Si è tenuto questa mattina un incontro tra il Sindaco di Latina Damiano Coletta e gli organizzatori del Memorial Peloso, purtroppo annullato la scorsa settimana.
Insieme a Massimo Peloso, presidente del Peloso Team, anche il vice presidente nazionale di Opes, Davide Fioriello, ente promotore del Circuito Ciclistico “Giro Dell’Agro Pontino”, del quale anche il Memorial in questione fa parte.
Il noto evento ciclistico amatoriale che si tiene come tradizione ogni anno a Latina intitolato alla memoria di Marino Peloso era giunto alla sua decima edizione. Ma un diniego degli uffici tecnici del comune e del servizio mobilità, ne ha impedito lo svolgimento a pochi giorni dallo svolgimento.
Il tema dell’incontro ha trattato oltre all’annullamento stesso della gara e quindi il disappunto per la gestione da parte degli enti preposti, un tema ancora più ampio, ovvero la problematica legata allo svolgimento degli eventi sportivi nel Comune di Latina che influiscono sulla circolazione viaria.
Alla luce di quanto accaduto, il vicepresidente nazionale Opes Davide Fioriello, ha innanzitutto ringraziato il Sindaco per la disponibilità manifestata nell’organizzare l’incontro ed ha richiesto allo stesso, al fine di tutelare gli eventi sportivi della città, di farsi promotore dell’istituzione di una cabina di regia e di un regolamento, che snellisca le tempistiche del rilascio delle autorizzazioni agli eventi sportivi, per evitare che queste giungano (come succede di consueto), a ridosso.
Il Sindaco Coletta di suo canto, da uomo di sport e sensibile alle tematiche trattate, ha mostrato la massima disponibilità intanto nella progettazione dell’edizione 2022 del Memorial Peloso e si è mostrato propositivo per rendersi portavoce della proposta di Fioriello, che permetterebbe senza dubbio agli organizzatori di eventi sportivi, che prevedono il rilascio di autorizzazione per lo svolgimento, di usufruire di un’amministrazione vicina alla città nei tempi e nei modi, ma soprattutto di collaudare un sistema sinergico tra gli uffici preposti.
Istituendo un protocollo condiviso al quale attenersi ed attribuendo tempistiche da rispettare anche agli stessi uffici, si tutelerebbero sia i grandi che i piccoli organizzatori, evitando ingenti perdite come quelle derivanti dall’annullamento di un evento a ridosso dello stesso.
Tutto questo, ci auguriamo sia l’inizio di una virtuosa sinergia che possa instaurarsi tra l’amministrazione Comunale, Federazioni, enti di promozione sportiva e associazioni, per il bene dello sport nel nostro territorio, che invogli ad essere propositivi nella realizzazione delle attività e che possa essere un modello esportabile di buone pratiche. Abbiamo molto da offrire e località da esaltare attraverso lo sport condiviso.