LATINA – Non è indagato il capogruppo della Lega alla Regione Lazio Angelo Orlando Tripodi. Secondo l’accusa però, Roberto Bergamo, Angelo Morelli e Ismail El Ghayesh, i tre rinviati a giudizio in una indagine della DDA parallela ad Alba Pontinia, promettevano 30 euro a voto per la Lista Olim Palus 2032, tra le cinque che sosteneva Tripodi a sindaco di Latina nel 2016.
Nella storia della compravendita di voti alle amministrative 2016 di Latina, i tre ci sono finiti con le rivelazioni dei collaboratori di giustizia.
I rinvio a giudizio è arrivato al termine dell’udienza preliminare del Tribunale di Roma Angelo Giannetti. Il processo per i tre inizierà il 14 ottobre prossimo davanti al terzo collegio penale del Tribunale di Latina. Bergamo risultata inserito nella lista come candidato consigliere. Nell’ordinanza si legge di forzature nei confronti di un ragazzo per pregressi debiti di droga, da scontarsi attraverso un voto “a favore del candidato sindaco Tripodi con preferenza espressa a favore di Roberto Bergamo nelle elezioni per il Consiglio comunale di Latina” e con tanto di prova espresso davanti al saggio elettorale.