Sono da poco trascorsi il Giorno della Memoria (27 gennaio) e il Giorno del Ricordo (10 febbraio) ma ogni giorno è buono per non dimenticare e la Casa del Combattente di Latina se ne fa portavoce ospitando – Venerdì 16 febbraio 2024 alle ore 18,00 – Simone Menin con la proiezione del suo docu-film “IL RAGAZZO CON IL LIBRO SOTTO IL BRACCIO” che ripercorre le tragiche vicende conseguenti l’8 settembre quando il Nonno Nildo Menin, che nel 1943 era un giovanissimo Carabiniere in servizio nel presidio di Roma, viene arrestato e deportato in Germania diventando uno delle migliaia di Internati Militari Italiani (I.M.I.).
Durante i suoi 2 anni di detenzione, Nildo annota tutto nel suo diario, ogni singolo bombardamento, ogni pezzo di pane che riusciva a recuperare. Racconta la vita da prigioniero, la strana società alternativa che si era creata nel campo d’internamento, la lotta quotidiana per sopravvivere.
Della sua opera prima Simone racconta “Iniziai le riprese a dicembre 2018 e non sapevo
ancora cosa sarebbe diventato, ma sapevo che dovevo intervistare nonno Nildo il prima possibile, e iniziai proprio da li. E mi fece leggere il suo diario, scritto durante la prigionia. Sono stato il primo a
leggerlo. Ho scoperto un mondo incredibile, una storia che mai avrei immaginato.”
All’incontro, introdotto e contestualizzato dall’Ammiraglio Massimo Porcelli e organizzato dalle Associazioni di Latina dei Marinai d’Italia (ANMI), dell’Istituto del Nastro Azzurro, delle Vittime Civili di Guerra (ANVCG) e dei Carabinieri (ANC), sarà presente l’Autore Simone Menin insieme allo Sceneggiatore Paolo Scarpelli ed al Direttore della fotografia Juri Fanti-
grossi.
L’ingresso è libero.