di Federico Panariello
Proseguono le indagini da parte delle forze dell’ordine dopo l’aggressione a sfondo omofobo nei confronti di un 18enne di Cisterna. Sarebbero stati due coetanei della vittima, che a bordo di una minicar, gli hanno lanciato un sasso colpendolo in pieno viso, provocandogli delle ferite.
A raccontare l’episodio, attraverso i social, è stata proprio la giovane vittima che in poche ore ha ricevuto tutta la solidarietà della comunità cisternese e non solo. Anche l’amministrazione comunale è intervenuta, con una nota stampa, riguardo il grave accaduto:
‘L’Amministrazione comunale di Cisterna esprime la più ferma condanna per l’aggressione a sfondo omofobico e transfobico subita da un nostro giovanissimo concittadino nella giornata del 30 agosto. Da parte nostra, oltre ad esprimere la nostra più convinta solidarietà alla vittima che con grande coraggio ha denunciato pubblicamente l’accaduto, ribadiamo il nostro impegno e i nostri sforzi per fare di Cisterna una città rispettosa dei diritti e delle minoranze. La giovane età delle persone coinvolte deve interrogare la nostra comunità sul lavoro educativo e culturale da svolgere insieme alla scuola e alle famiglie perché simili fatti non si verifichino mai più’.
Senza sosta le indagini da parte delle forze dell’ordine che stanno chiudendo il cerchio nei confronti degli autori del gesto.