A dieci anni dal memorabile evento della 82° Adunata nazionale degli Alpini, le truppe di montagna tornano a Latina. Ora è ufficiale. Il 29 e 30 giugno prossimi sarà celebrato nel capoluogo pontino il decennale del raduno, organizzato dal Circolo cittadino di Latina attraverso un comitato promotore costituito ad hoc.
Alzabandiera, omaggio al monumento del Bonificatore, sfilate, concerti bandistici, esibizione dei cori, feste in piazza, incontro con gli studenti e premiazione del concorso a tema, proiezioni video della 82° adunata e un omaggio speciale al sergente Massimiliano Ramadù caduto in Afganistan. Questo in sintesi il programma.
Il Comune di Latina, come previsto da una delibera di giunta apparsa oggi all’albo pretorio, concederà il patrocinio morale, il suolo pubblico limitatamente agli spazi utili allo svolgimento della manifestazione e una serie di altri servizi che vanno dal transennamento della piazza, alla pulizia post evento delle aree interessate dall’adunata e all’affissione dei manifesti entro una spesa di 2.000 euro. L’amministrazione comunale, attraverso la delibera, si è assunta l’impegno a citare la concessione del patrocinio concesso sia dal Ministero della Difesa – Esercito Italiano che della Regione Lazio in tutte le forme di diffusione dell’iniziativa, valorizzando l’immagine sia del Dicastero che della Regione.
La proposta è stata portata in giunta su indirizzo del sindaco Damiano Coletta e l’atto approvato evidenzia che “l’amministrazione comunale accoglie con favore ogni iniziativa utile alla crescita ed allo sviluppo economico, sociale e culturale della comunità amministrata, apprezzando in particolare gli eventi e le manifestazioni che oltre a proporsi quale occasione di valorizzazione delle risorse culturali o economiche del territorio, si
concretizzino altresì in momenti di aggregazione e di interazione sociale per la cittadinanza”. A scanso di equivoci nella delibera si precisa che “rimangono a carico del Comitato per il Decennale degli Alpini gli oneri e le spese occorrenti connessi o derivanti dall’effettuazione della manifestazione, con esclusione di ogni aggravio anche futuro per il Comune di Latina”.
Alcuni scatti dell’Adunata del 2009 a Latina