Alla fine l’unico europeista dei tre dovrà attendere il recesso del Regno Unito: partenza differita per Salvatore De Meo di Forza Italia; volano a Bruxelles Matteo Adinolfi della Lega e Nicola Procaccini di Fratelli d’Italia. Sono i tre pontini che alle elezioni europee del 26 maggio scorso hanno fatto il pieno di voti, ottenendo rispettivamente 22.801, 32.578 e 45.312 preferenze, piazzandosi in seconda, settima e seconda posizione nelle liste presentate nella circoscrizione Italia Centro.
Ieri in tarda serata il “verdetto” dell’Ufficio nazionale elettorale presso la Corte Suprema di Cassazione che ha definitivamente stabilito in quali circoscrizioni e liste sono individuati i tre seggi su un totale di 76 in attesa che la Brexit diventi giuridicamente efficace. Il seggio differito nella circoscrizione Italia Centro è risultato quello di Forza Italia, a discapito del sindaco di Fondi De Meo. Il partito di Silvio Berlusconi nella circoscrizione Italia Centro ha ottenuto due seggi, ma il secondo occupato da De Meo (dietro ad Antonio Tajani) è stato congelato, posticipato alla definitiva uscita della Gran Bretagna dall’Unione europea.
Il consigliere comunale di Latina, coordinatore provinciale della Lega, rimasto appeso ai conteggi all’indomani dello spoglio, si insedierà subito al Parlamento Europeo grazie alla rinuncia di Matteo Salvini, che ricoprendo l’incarico di ministro della Repubblica Italiana risulta incompatibile con la carica di europarlamentare. Sei i seggi assegnati alla Lega nella circoscrizione Italia Cento. Adinolfi è settimo, meno il capitano diventa sesto entrando così a pieno titolo nell’europarlamento. Il seggio della Lega differito per la Brexit è risultato nella circoscrizione Italia Meridionale. In Consiglio comunale a Latina si fa spazio per Vincenzo Valletta, il primo dei non eletti della lista Noi con Salvini alle amministrative del 2016.
In partenza immediata per Bruxelles, insieme ad Adinolfi, anche il sindaco di Terracina Procaccini. Fratelli d’Italia nella circoscrizione Italia Centro ha ottenuto un solo seggio. L’esponente pontino di Fratelli d’Italia però, piazzato secondo, potrà beneficiare della rinuncia della leader Giorgia Meloni che lo precede nella lista. La Brexit, comunque, non ha risparmiato neanche Fratelli d’Italia. Il seggio a insediamento differito assegnato al partito di Fratelli d’Italia è nella circoscrizione Italia Nord Orientale. A Terracina si apre già una nuova fase politica per le conseguenti dimissioni di Procaccini dalla carica di primo cittadino.
Di queste elezioni europee resta la straordinarietà del caso “pontino”: tre, su sei candidati locali, hanno vinto la difficile sfida. Adinolfi e Procaccini a quest’ora avranno già pronta la valigia, De Meo dovrà aspettare gli inglesi.