Acqua torbida dai rubinetti e conseguente ordinanza di divieto di uso dell’acqua: due giorni da incubo e notevoli danni. Il disagio che ha interessato la cittadina di Fondi dal 16 al 18 aprile scorsi non può finire nel dimenticatoio. Ne sono convinti i consiglieri comunali del Pd, Mario Fiorillo, Maria Civita Paparello e Luigi Parisella che hanno depositato una mozione sull’argomento.
“Considerato il gravissimo disagio provocato alla cittadinanza del nostro Comune dall’interruzione del servizio idrico e dal conseguente lungo e rilevantissimo intorbidamento dell’acqua nei giorni dal 16 al 18 aprile scorsi, tenuto conto anche dei rilevanti danni economici che hanno subito le famiglie e, ancor più, gli esercizi commerciali, ritenuto che le cause del disservizio non sono riferibili ad eventi eccezionali ed imprevedibili – è scritto nell’atto che sarà presentato in Consiglio comunale – si impegna il sindaco a richiedere ad Acqualatina s.p.a una dettagliata relazione tecnica sull’accadimento”. E non solo. Al sindaco viene chiesto di accertare tramite i competenti uffici comunali l’idoneità tecnica, ovvero la rispondenza alle norme tecniche vigenti, degli impianti e delle infrastrutture dell’acquedotto cittadino.
I consiglieri di opposizione con la mozione sollecitano inoltre l’impegno del sindaco a richiedere ad Acqualatina che a tutti gli utenti del comune di Fondi, a titolo di simbolico, venga riconosciuto un risarcimento forfetario di 30 euro, da decurtare dalla prossima fattura, pari alla somma che la stessa società di gestione prevede come indennizzo per il mancato rispetto degli impegni nel documento di Regolazione della qualità contrattuale del servizio idrico integrato, rispondente deliberazione 217/2016 dell’Autorità per l’Energia, il Gas e il Servizio Idrico.
In ultimo, i tre consiglieri del Partito democratico chiedono al primo cittadino di verificare se le ore di interruzione del servizio siano state correttamente registrate nel Registro delle Interruzioni e delle Riduzioni del Servizio Idrico previsto dal Disciplinare tecnico allegato alla Convenzione tra Ato 4 e Acqualatina, in modo che se ne potrà tener conto nella prossima determinazione delle tariffe.