PONTINIA – Una domenica ricca di impegni per l’Hc Cassa Rurale Pontinia che sarà impegnata in un doppio appuntamento con i match di A2 e prima squadra.
Partenza alle 15 con l’A2 che riceverà il Flavioni Civitavecchia. Le giovanissime sono reduci da tre vittorie consecutive e sono al vertice della classifica del girone D. Judge Storm e compagne viaggiano a punteggio pieno dopo le vittorie con Conversano, Benevento e dopo la vittoria in trasferta a Fondi. Il Flavioni invece non ha ancora mai giocato poiché i due match precedentemente previsti in calendario non sono stati disputati.
Si prosegue alle 17 con la serie A Beretta femminile che vede la formazione di coach Nasta impegnata a Bressanone, nella tana del Brixen.
Capitan Franceschini e compagne, dopo le sette vittorie consecutive, hanno perso tre partite nelle ultime quattro sfide disputate: la sconfitta di Erice, il k.o. casalingo con la capolista Salerno e la sconfitta a Oderzo contro l’attuale terza forza del campionato, interrotte dalla vittoria in casa con il Malo. In classifica l’HC Cassa Rurale Pontinia è scesa in sesta posizione con 15 punti e ancora il match da recuperare con il Mestrino. Il Brixen è attualmente al secondo posto con 25 punti e a tre sole lunghezze dal Salerno.
“Brixen è la seconda forza del campionato che ha perso il primato la scorsa settimana perdendo contro la corazzata Salerno all’ultimo secondo e che ha perso un punto a Pontinia riacciuffano la partita all’ultimo secondo – spiega Giovanni Nasta – Affronteremo la partita con la testa libera di chi affronta una compagine forte in tutti i reparti ma che, con la dovuta concertazione e il necessario rispetto, potrebbe rappresentare un ulteriore momento di crescita per noi. Entrare nel tempio della pallamano come lo è il campo di Brixen è un onore per tutti noi. Fare una buona partita potrebbe essere molto gratificante per una squadra giovane come la nostra. Sicuramente sarà una battaglia perché loro non molleranno un millimetro ma noi possiamo già entrare in clima Coppa Italia, facendo ricorso ad ogni energia emotiva di ognuno di noi. Stiamo bene, stiamo crescendo – conclude – saremo meno sprecone e venderemo cara la pelle”.