Due giorni per raccontare la storia delle Città di Fondazione dell’Agro Pontino, tra convegni, mostre, gastronomia, sport e intrattenimento. Location dell’evento, organizzato dall’associazione “Solco Pontino“, è il museo di Piana delle Orme. L’appuntamento è previsto per il 29 e il 30 giugno prossimi.
Ricco il programma per mettersi in contatto con la nascita di Latina, Aprilia, Sabaudia, Pontinia e Pomezia. Sarà proposto un viaggio culturale intitolato “La nostra Storia, blocco su blocco”. Le città all’epoca della loro fondazione saranno rivissute all’interno di stand con cimeli, fotografie, oggettistica, documenti e testimonianze di ogni genere.
Tutte le iniziative inserite nel programma sono a scopo di beneficenza: grazie infatti alla collaborazione con l’associazione “Big Family” – assicura l’associazione Solco Pontino – sarà promossa una raccolta fondi abbinata al simbolo “Angelus Meus”, finalizzata all’acquisto di uno speciale ecografo da donare al reparto di Oncologia Infantile dell’ospedale Icot. Si inizia il 29 giugno alle 9.30 con l’arrivo dei rappresentanti istituzionali e la cerimonia dell’Alzabandiera, seguita dalla deposizione di una corona al monumento ai Caduti, all’interno del parco museale.
Tavole rotonde e seminari saranno l’alternativa alle esposizioni. A confronto esperti di architettura razionalista, ingegneria fluviale e araldica civica. Interverranno a tal proposito l’architetto Luca Falzarano, l’ingegnere Stefano Nardecchia e gli storici Antonio Rossi, Cesare Bruni, Emanuele Bonaldo e Andrea Scaraglino.
Previste anche delle presentazioni di libri, con la presenza della madrina dell’evento, Edda Negri Mussolini, insieme all’esposizione di un plastico della Lego con la riproduzione dei singoli centri. Sarà poi possibile ammirare le mostre sugli stemmi araldici, sulle immagini e gli oggetti relativi al periodo della Bonifica e sulle fotografie della “Battaglia del Grano” di Massimiliano Vittori. Nella vasta area di via Migliara 43,5 sarà anche allestito durante la prima giornata un ufficio postale temporaneo, nel quale saranno emessi degli annulli postali speciali, uno per ogni Comune protagonista dell’evento.
Ampio spazio sarà riservato alla gastronomia rurale e alla degustazione di prodotti tipici a chilometro zero, proposta accanto ai banchi di un mercato dell’artigianato. Durante la due giorni, inoltre, sorgerà all’interno di Piana delle Orme un ampio “Villaggio Sportivo”, ideato in collaborazione con il Centro Nazionale Libertas per ospitare esibizioni di arti marziali, danza, badminton e svariate altre discipline.
“Siamo rimasti colpiti dall’entusiasmo mostrato da tante associazioni e tanti cittadini mobilitatisi per contribuire alla realizzazione della manifestazione – ha dichiarato Massimiliano Antelmi, presidente di Solco Pontino -. L’importante è cogliere le finalità e i contenuti di questo evento, che nulla hanno a che vedere con argomentazioni di carattere politico: vogliamo avvicinare tutti, ma soprattutto i più giovani, alle autentiche radici di questo territorio, al quel patrimonio storico che deve far parte del dna di ogni cittadino, di oggi e di domani”.
Tra queste anche il calcio dei più piccoli, con la presenza dei campioncini dell’Atletico Pontinia e del Latina Calcio Giovani di Ruben Olivera. Riguardo all’intrattenimento, infine, sono previste la sera del sabato le esibizioni dei gruppi corali delle Città di Fondazione, seguite dal concerto de “La Maglia della Salute”. La mattina dopo, invece, sarà il momento degli Sbandieratori di Sermoneta, subito dopo la Santa Messa celebrata nella Lestra Storica. Per tutti i visitatori, tra l’altro, ci sarà la possibilità di visitare i padiglioni di Piana delle Orme ad un costo ridotto di sette euro.