Un altro lido sequestrato alla Marina di Latina. Questa mattina gli agenti del Nucleo investigativo della Forestale sono tornati sul lungomare per apporre i sigilli alle strutture dell’attività balneare gestita dalla società “Sea Angel’s srl”, una delle nove che si è vista dichiarare decaduta la propria concessione demaniale con atto del Comune di Latina. Il sequestro disposto dal Gip Giuseppe Cario, su richiesta del sostituto Giuseppe Miliano, ha riguardato lo stabilimento “Nolivé”. Il rappresentante legale della società “Sea Angel’s” è indagato per occupazione del pubblico demanio marittimo in violazione al Codice della Navigazione.
I sigilli di questa mattina seguono quelli apposti la scorsa settimana presso il lido “Nausicaa”. Ai gestori degli stabilimenti a cui è stata dichiarata decaduta la concessione viene contestato il fatto che non hanno provveduto a smontare le strutture entro il 30 ottobre 2015, termine ultimo previsto sia dal Piano di utilizzazione degli arenili che dalle singole concessioni sebbene pluriennali ma appunto a carattere stagionale. A nulla è valsa la richiesta degli stessi di destagionalizzare le proprie attività, in forza della nuova legge regionale approvata l’estate scorsa. E mentre sul lungomare continua l’azione della Procura volta a ristabilire la legalità non si hanno notizie su la messa al bando delle nove concessioni “decadute” per ripristinare il servizio per la prossima quanto vicina estate, atteso che gli operatori sanzionati hanno presentato ricorso al Tar. Per ora sono state messe a bando 8 aree demaniali tra Rio Martino e Capoportiere per l’istallazione dei altrettanti chioschi e per la gestione del servizio di salvataggio da Foce Verde a Rio Martino. Sulla Marina è in atto un effetto domino in quanto ai sequestri.
La precisazione della società “Sea Angel’s srl”
In quanto al sequestro eseguito oggi riceviamo una nota di precisazione a firma di Emiliano Sabatinelli, legale rappresentante della “Sea Angel’s srl”. “La società da me rappresentata – scrive alla nostra redazione – ha prestato la propria collaborazione affinché il provvedimento del Giudice, che rispettiamo, giungesse immediatamente a destinazione. Tuttavia, come hanno anche accertato gli agenti del Nipaf, lo smontaggio è in corso di completamento, di ciò è stato edotto anche il Comune con nota del 04/02/2016 ed è facilmente visibile. Solo le condizioni meteo di questi ultimi 30 giorni, come acclarato anche dalla Prefettura di Latina, con gli allerta di protezione Civile, hanno rallentato l’ultimazione dei lavori. In ogni caso il Comune ha imposto il ripristino dei luoghi il giorno 25/03/2016. Pertanto, ribadisco che la società è rispettosa delle decisioni prese dai Giudici e dalle Istituzioni, adoperandosi in tal senso. Inoltre, intendo precisare che la società ha ottenuto una risposta dal Comune, in ordine alla richiesta di destagionalizzazione solo in data 31.12.2015, su una richiesta, valutata inizialmente ammissibile, solo quattro mesi prima!!!!. La società ha sempre avuto un’ottima condotta nei confronti delle Amministrazioni coinvolte”.