Come previsto dal cronoprogramma, con qualche giorno di ritardo causa maltempo, è finalmente terminato il primo blocco dei lavori riguardanti la copertura della vasca.
Tutto pronto per la riapertura che, la società aveva previsto per lunedì della prossima settimana, purtroppo il DPCM della Presidenza del Consiglio ha amaramente bloccato tutto.
Un impegno che, la società sportiva ha assunto nei confronti dell’Amministrazione e dell’intera cittadinanza nonostante tutte le difficoltà dovute all’emergenza epidemiologica Covid19.
La riapertura sarebbe avvenuta in piena sicurezza ed avrebbe fornito agli atleti della Anzio Waterpolis una struttura completa e di ultima generazione che avrebbe dato non solo lustro alla città di Anzio, ma ospitato allenamenti per gli atleti, scuola natatoria e di pallanuoto per tutte le età.
Come più’ volte affermato dalla stessa società, l’impegno consiste nel realizzare la totale ristrutturazione dell’impianto con moderni sistemi di filtraggio dell’acqua e purificazione dell’aria, quindi sicurezza per gli utenti, un ampliamento degli spazi atti a realizzare più’ spogliatoi, più’ docce ed ambienti dedicati ad attività’ formative, come la sala convegni da almeno 50 posti. Uno spazio ristoro per tutti gli utenti e molto altro.
In definizione un quello intrapreso dalla società responsabile dell’impianto, è un impegno finalizzato ad offrire agli utenti, tutte le discipline natatorie, un Centro Federale Nuoto, una scuola di Pallanuoto, Nuoto Agonistico ed uno staff di tecnici riconosciuti e competenti, in primis un luogo sicuro per gli utenti alla luce della esperienza virale che tutti noi stiamo vivendo.