I giorni di restrizione non sono stati di certo semplici per nessuno, a maggior ragione per gli spiriti liberi del running.
A risentire delle disposizioni proibitive che per lungo tempo hanno limitato e tutt’ora limitano le attività sportive infatti, sono stati tanti appassionati dello sport in generale e della corsa.
Ogni anno si registrano numeri in crescendo di persone che si avvicinano al running. Ma i veri amatori sono coloro che coltivano quotidianamente corpo e mente alla ricerca di un bilanciamento perfetto che possa garantire le massime prestazioni.
Il mondo podistico ha brama di ripartenza e desiderio di tornare a calcare i numerosi scenari ad hoc che il territorio pontino mette a disposizione.
A dare un segnale di ripartenza nel completo rispetto delle norme è stata proprio una società del capoluogo, la Nuova Podistica Latina. Capitanata dal suo presidente Enrico Di Gregorio, ha scelto di cimentarsi in un arduo allenamento.
“Nel tentativo di mitigare la frustrazione delle gare mancate – spiega la società – dopo l’ok a calcio, calcetto, basket, pallavolo, nuoto, tennis e ad altri sport, ci si aspetta lo start anche per le gare podistiche”.
Ed è stata proprio la voglia di ricominciare che ha spinto 36 atleti della Nuova Podistica Latina a ritrovarsi con l’obiettivo di svolgere un “lunghissimo”, come si chiama in gergo tecnico.
Una corsa di 37 chilometri partita all’alba dai pressi del Campo Coni di Latina e che ha attraversato il capoluogo. Villa Fogliano, lungomare fino al centro di Sabaudia, Parco Nazionale del Circeo, fino al Comune di San Felice Circeo. Paese quest’ultimo, molto caro alla Nuova Podistica Latina, in quanto società organizzatrice della ormai celebre Circeo Run, annullata quest’anno a causa dell’emergenza covid.
“Un allenamento nel pieno rispetto delle disposizioni anti-covid e del codice della strada – Precisa Enrico Di Gregorio presidente della società – È stata una giornata bellissima ed anche se con vari limiti, si è riassaporato il piacere di condividere la gioia della corsa insieme. Per me poi, è stato fantastico poter festeggiare con la squadra, il mio sessantesimo compleanno”.
