Da anni le tecnologie rappresentano (o dovrebbero rappresentare) un must per ogni azienda e PMI. Purtroppo, in Italia spesso la digitalizzazione non è riuscita a convertire il modus operandi di molte imprese. La situazione particolare affrontata negli ultimi mesi dal nostro Paese, però, potrebbe aver avvicinato queste due realtà. Molte aziende tricolori hanno infatti sperimentato modalità altamente tecnologiche e digitali come lo smart working, accorgendosi che in effetti questi elementi possono regalare svariati vantaggi a tutte le parti. Non per caso, il presente è sempre più tecnologico e anche green. E chissà cosa ci riserverà il futuro in questo senso.
Ambiente e innovazione: le aziende guardano al domani
Green e digitale: due aspetti oggi considerati come cruciali, non solo per la sopravvivenza e il successo delle aziende, ma anche per il benessere del pianeta che ci ospita, e quindi per la salute delle future generazioni. In Italia, nonostante un livello di digitalizzazione inferiore alle medie europee, negli ultimi anni sono stati registrati degli importanti passi in avanti. Basti pensare ad un dato, riportato da un recente studio di Unioncamere e Fondazione Symbola: sono oltre 430 mila le imprese che nella Penisola hanno investito nel green, dal 2015 al 2018, escludendo dal conteggio le realtà agricole. È un dato che incarna una vera e propria “onda verde” a livello imprenditoriale, e che si accompagna alla marea del digitale. Il 33% delle aziende in Italia, infatti, ha investito anche sulla formazione relativa a questo aspetto. Siccome la digitalizzazione viene frenata proprio dalla mancanza di competenze ad hoc, ecco che si interviene su uno degli aspetti in assoluto più importanti.
Come rendere la propria azienda più green e più digital
Si può partire dalle cose semplici, come la scelta di una tariffa più green, consultando ad esempio le varie offerte di energia elettrica per aziende presenti sul web. Naturalmente non basta questo, dato che ci sono altri step importanti da intraprendere. Ci si riferisce alla necessità di dematerializzare gli archivi cartacei, e all’obbligo di ottimizzare la raccolta differenziata negli uffici e il riciclo. L’uso dei prodotti ricondizionati può aggiungere un altro punto a favore dell’ambiente, e bisogna anche ricordarsi di spegnere i dispositivi elettronici quando non vengono usati, perché lo stand by consuma energia inutile. Per quanto concerne la digitalizzazione, ci sono soluzioni eccellenti come il cloud computing e i software di automazione del magazzino, oltre ai programmi per la gestione documentale. È chiaro poi che ogni impresa che vende prodotti o servizi non dovrebbe fare a meno della creazione di un e-commerce.
Green e digitale diventano quindi realtà, e in futuro si spera che le aziende dello Stivale investiranno ancor più energie e risorse economiche su questi due aspetti.
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