Sono oltre 970.000 le famiglie residenti nel Lazio che hanno visto calare il proprio reddito a causa dell’emergenza Covid-19. I dati emergono dall’indagine condotta per Facile.it da mUp Research e Norstat.
Il 9,6% dei rispondenti, in particolare, pari a circa 178.000 nuclei familiari, ha visto sparire oltre il 50% del reddito familiare, mentre il 7%, corrispondente a più di 129.000 famiglie, ha addirittura perso il 100% delle entrate. Sommando i dati si vede come a rinunciare a una fetta consistente del proprio reddito siano state circa 307.000 famiglie.
Il calo dei redditi ha quindi messo in crisi molte famiglie del Lazio. Il 19,1% dei rispondenti ha dichiarato di trovarsi già oggi in una situazione di difficoltà economica, mentre il 18% di chi ha preso misure ad hoc per fronteggiare la crisi ha ridotto le spese alimentari. Molti anche i nuclei familiari della regione che hanno fatto ricorso ad una o più misure introdotte dai decreti del Governo, come il bonus da 600 euro per autonomi e partite Iva o la possibilità di sospendere il mutuo prima casa.
Se a livello nazionale il 53% dei nuclei familiari sta adottando dei comportamenti ad hoc per far fronte alla situazione, la percentuale sale al 55% se si guarda alle famiglie del Lazio. Nello specifico, il 27,8% dei rispondenti laziali ha dichiarato di aver fatto ricorso ai propri risparmi, mentre il 18,3% ha cercato di ridurre le spese legate al cibo.
Tra le disposizioni del governo per far fronte all’emergenza economica le più apprezzate sono in primo luogo il divieto di licenziamento, poi la cassa integrazione e il bonus da 600.
