La prefettura di Latina ha autorizzato 3 camper della Asl, donati all’azienda sanitaria locale dall’associazione onlus “Martina e la sua Luna”, a circolare per effettuare tamponi per il coronavirus.
La notizia, che era destinata alle forze di polizia – che tramite targa avrebbero individuato i veicoli e li avrebbero lasciati passare – ha iniziato a circolare in provincia di Latina, anche su WhatsApp e in tanti hanno pensato che i tamponi (forse confusi con i test sierologici), sarebbero stati fatti nei vari comuni del territorio casa per casa sulla popolazione.
La cosa per ovvi motivi, non poteva essere letta in questo modo. Il documento diffuso però sembrava originale e così in molti ci hanno creduto.
La notizia è vera: i camper sono stati autorizzati. Però per effettuare i tamponi a chi è già in isolamento per i sintomi e deve sottoporsi al test per verificare se positivo o meno al Covid-19. Poche persone già selezionate, quindi e non su tutti i cittadini casa per casa, come più di qualcuno ha ipotizzato.
In attesa che effettivamente siano effettuati più tamponi (o test sierologici per capire chi ha già avuto il coronavirus), non resta che rassegnarsi e restare a casa. Per ora il distanziamento sociale resta un’arma fondamentale contro il Covid.