I daini del Parco nazionale del Circeo saranno sottoposti a sterilizzazione. A stabilirlo è stato il consiglio direttivo dell’Ente a seguito di un incontro sul piano di gestione e controllo del daino all’interno della foresta dell’area protetta.
Per la Lega Antivivisezione (Lav) “ora il Parco potrà diventare un esempio a livello europeo”.
“Come partito che tutela e difende il diritto alla vita degli animali – ha commentato Gabriella Caramanica, segretario nazionale del partito politico “Rivoluzione Animalista” – accogliamo con grande sollievo e profonda soddisfazione la notizia secondo cui il Parco nazionale del Circeo avrebbe deciso per la sterilizzazione dei daini e non per il loro abbattimento, come paventato in un primo momento, al fine di contenerne il numero.
Si tratta certamente di una misura ragionevole, maggiormente sostenibile e che non implica la morte di centinaia di esemplari. Siamo contenti, dunque, che l’ente Parco sia tornato sui propri passi, ascoltando i moniti di cittadini, realtà animalista e anche le nostre denunce mediatiche, insieme a quelle dell’ex sindaco di Ponza Vigorelli. Rivoluzione Animalista continuerà a vigilare sull’azione dell’ente Parco affinché anche in futuro sia esclusa qualsiasi ipotesi di abbattimento dei daini”.
Martedì 11 febbraio a Roma si terrà il convegno “Salviamo dall’abbattimento i daini del Parco del Circeo“. L’appuntamento è alle 15 presso il palazzo del Seminario, in via del Seminario 76. Organizzato da Gaia animali e ambiente durante l’incontro si cercheranno alternative a una “inutile mattanza”.