La Top volley, di coach Lorenzo Tubertini, sbanca a Veroli con il Sora con punteggio di 1-3 mercoledì 20 novembre nel turno infrasettimanale. Vittoria importantissima questa per la Top che rialza la testa dopo le due sconfitte di fila. La formazione pontina finora ha sempre vinto il derby laziale di Superlega, si tratta infatti della settima vittoria su altrettante partite giocate con il Sora. Determinante è stato Palacios con 19 punti, miglior realizzatore di partita, molto bene anche Patry con 15 punti, Karliztek con 17 punti, Rossi con 10 punti e il libero Cavaccini che ha ricevuto con il 74%.
“Siamo felici di aver raggiunto questo successo, una vittoria molto importante per il morale e per la classifica – spiega coach Tubertini – Nei primi due set Sora è stata più fallosa al servizio, nel secondo sono andati meglio ma devo fare i complimenti ai miei giocatori perché sono stati uniti e hanno lottato fino alla fine conquistando una vittoria importantissima”.
Presente al Pala Coccia a Veroli anche il sindaco di Cisterna di Latina Mauro Carturan, seduto a bordo campo vicino al presidente Gianrio Falivene. Coach Tubertini tiene a riposo lo schiacciatore olandese Van Garderen, apparso un po’ in ombra nella disfatta casalinga contro Ravenna, mentre per il resto le scelte sono quelle a cui il coach modenese ha abituato il pubblico della Top, con Sottile opposto in diagonale al francese Patry, schiacciatori laterali Palacios e Karliztek, al centro Rossi e Szwarc con Cavaccini libero. La Top volley vince il primo parziale con punteggio di 20-25, con ben quattro punti messi a referto dal centrale Andrea Rossi che ha dato molta sostanza al muro dei pontini. Dopo una prima fase abbastanza equilibrata, densa di errori da una parte e dall’altra, lo strappo arriva dalla Top volley che dal 15-15 va al 15-19 (+4). Sottile si scatena con una difesa che torna nel campo dei sorani e cade a terra spianando la strada al set point (19-24) preludio al punto decisivo (20-25) arrivato grazie a Patry che ha trovato la parallela vincente. La Top volley conquista anche il secondo spicchio di gara grazie alla straordinaria performance di Patry (9 punti nel set e 82% in attacco). L’avvio del secondo set è però molto equilibrato con la Top però che è fastidiosa dalla linea dei nove metri e la ricezione sorana non riesce ad essere precisa. Sottile e compagni si spengono sull’11-9 ma il buio è momentaneo perché arriva un break di quattro punti di fila (11-13). Patry è una furia e Sottile lo cerca molto spesso: il 17-19 il francese se lo costruisce con astuzia e grazie alla contesa che gli permette di far carambolare la palla a terra dopo il tocco avversario. Il finale è da giro sulle montagne russe con la Top volley avanti di due punti (18-20) poi Sora recupera (20-20) e Patry inchioda a terra il 22-22 con la Top volley che si stacca con Palacios e chiude con Patry (22-25). Nel terzo set Sora riapre la partita con 25-23 e così prolunga il match. La Top volley costruisce con pazienza la vittoria decisiva del quarto set: finisce 23-25 ed è Palacios che stavolta si prende tutta la scena con gli otto punti personali e il turno di battuta finale che vale aggancio, sorpasso e chiusura di partita.
GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Alfieri, Sorgente (lib.), Caneschi 6, Fey 17, Joao Rafael 22, Grozdanov 1, Scopelliti 1, Miskevic 18, Di Martino 2, Radke Murilo 6. Ne: Van Tiliburg, Mauti, Farina. All. Colucci
TOP VOLLEY: Peslac, Szwarc 4, Cavaccini (lib.), Sottile 1, Patry 15, Karliztek 17, Elia 1, Rossi 10, Palacios 19, Rondoni. Ne: Rossato, Onwuelo. All. Tubertini
Arbitri: Marco Zavater e Stefano Caretti
Parziali: 20-25 (28’), 22-25 (30’), 25-23 (31’), 23-25 (30’). Totale: 1h 59” (90-98)
Statistiche: Sora: ricezione 56% (23%), attacco 45%, aces 4 (err.batt. 20), muri pt. 7; Top Volley: ricezione 65% (39%), attacco 52%, aces 4 (err.batt. 18), muri pt. 6