Prima prova di emergenza maltempo, ieri a San Felice Circeo, per il nuovo gruppo comunale di Protezione civile. I volontari, guidati dal presidente Alessandro Cerasoli e dal vice presidente Fabrizio Carollo, pur con pochi mezzi a disposizione, sono riusciti a fronteggiare i ripetuti allagamenti provocati da ripetute piogge battenti.
Ieri mattina sono intervenuti soprattutto in via Tiberio Imperatore e in via Celestino II per operazioni di prosciugamento. L’acqua piovana, non defluita regolarmente, aveva raggiunto diversi centimetri sul manto stradale impedendo agli abitanti di uscire di casa. Stessa situazione ieri, in tarda serata, in via Sabaudia dopo un violento temporale.
Il nuovo gruppo, costituitosi quest’anno, dopo il supporto nelle manifestazioni estive, si prepara ad affrontare la stagione invernale.
Il maltempo di ieri a San Felice Circeo ha richiesto anche l’intervento di un secondo gruppo di Protezione civile, quello dell’Anc Sabaudia, guidato dal maresciallo Enzo Cestra, a seguito della caduta in serata di un grosso albero sulla pedemontana che collega Mezzomonte a Torre Paola. La strada è rimasta chiusa fino alle 23.30. Sul posto Cestra e il volontario Eduardo Capuanello che, in stretto contatto con il 115, hanno provveduto a liberare la carreggiate. Sul posto anche Carabinieri e Polizia Locale.