I colori e il calore degli Alpini nelle foto scattate sabato e domenica a Latina per il decennale della grande adunata. La carrellata di immagini mostra l’abbraccio ideale che la città di Latina ha stretto attorno al glorioso corpo degli Alpini e alla sua storia anche drammatica, come quella del sergente maggiore Massimiliano Ramadù a cui è stato intitolato il monumento di corso della Repubblica. Quella penna sul cappello ha “stregato” ancora una volta Latina e i suoi abitanti che hanno partecipato emozionati e commossi alle celebrazioni allietate dalle fanfare e dai cori alpini, portati nel capoluogo pontino dal Circolo Cittadino “Sante Palumbo”.
“Una manifestazione – spiegano il Generale Domenico Rossi, presidente del Comitato, e Alfredo De Santis presidente del Circolo Cittadino – che è stata resa possibile dall’impegno e dall’abnegazione di tutti quelli che hanno lavorato alla riuscita dell’evento. Grazie poi al contributo e al patrocinio degli enti coinvolti: dalla Regione Lazio, alla Provincia e al Comune di Latina. Ma grazie soprattutto alla generosità della città che ha accolto ancora una volta con gioia gli Alpini e grazie sopratutto agli sponsor che con il loro contributo ci hanno permesso di realizzare questo evento. La speranza è che questa celebrazione ora aiuti Latina ad ospitare al più presto, nei prossimi anni una nuova Adunata Nazionale”.