“Una politica granitica a tutela del vostro lavoro“. Parola del sindaco di Latina Damiano Coletta rivolta ai dipendenti del Comune. Un messaggio finalizzato a rasserenare gli animi, dopo una stagione di incomprensioni, facendo leva sull’obiettivo di gioco di squadra. Cita Michael Jordan, il primo cittadino: “…Con il talento si vincono le partite, ma è con il lavoro di squadra e l’intelligenza che si vincono i campionati..”
E’ il 2 settembre e il Comune non è la scuola dove ci si prepara ad un nuovo anno didattico. Però per il sindaco “sta per iniziare un’altra stagione lavorativa, dopo il meritato periodo di ferie”. “Una stagione – scrive ai dipendenti dell’ente – in cui si ha la possibilità di dimostrare come il vostro lavoro, svolto con l’abituale senso di responsabilità, possa darvi le soddisfazioni e le gratificazioni che meritate”.
Coletta parla delle politiche del personale, “che a volte possono avere creato incomprensioni e malumori per via di una apparente rigidità”. “Ma il fine che si è tenuto a perseguire – sottolinea – è sempre stato quello di una politica garantista nei vostri confronti, a tutela del posto di lavoro e, conseguentemente, del vostro stipendio”.
“La mia discrezione che, inizialmente, può essere scambiata per scontrosità o per distanza – si legge -, rappresenta un segno di grande rispetto nei vostri confronti. Non credo servano pacche sulla spalla per dimostrare la propria vicinanza. Credo servano lealtà, onestà e rispetto dei ruoli, senza prevaricazioni, sapendo fare squadra. Per fare squadra – aggiunge – bisogna avere tutti lo stesso obiettivo, pur nella diversità del proprio ruolo, con la consapevolezza di essere al servizio della collettività a cui si devono delle risposte e che ognuno è necessario e funzionale all’altro, sapendo di aiutare chi è in difficoltà”.
Per Coletta, l’obiettivo comune è “sentirsi persone migliori per avere reso migliore la qualità della vita dei nostri cittadini attraverso la cura del decoro di un parco, di una piazza, di una strada, attraverso una totale accessibilità per i disabili, attraverso la capacità di dare risposte nei servizi ai cittadini nel rispetto delle norme e delle pari opportunità”.
“Tutto questo – scrive – può essere definito con il termine ‘generatività’, vale a dire la capacità dei propri percorsi di vita di incidere positivamente sulle vite altrui, creando relazioni di qualità, sapendo trasmettere competenza, passione e senso di responsabilità”.
“Oggi, al netto delle fisiologiche incomprensioni – si legge nei passaggi finali della missiva pubblicata integralmente sul sito istituzionale del Comune di Latina -, penso si sia instaurato un rapporto di reciproca fiducia che è il presupposto che crea tutte le condizioni per fare squadra. Una fiducia che trova la sua realizzazione anche in un metodo condiviso di operare che diventa un elemento di garanzia per ognuno di noi”.