“L’Uomo e la Natura: Prometeo”, della compagnia Teatro Mobile per la regia di Marcello Cava, andrà in scena a Sperlonga, domani 24 agosto. L’appuntamento è alle 21, presso il museo archeologico.
Lo spettacolo chiude la rassegna “Mediterranea”, a cura di Marina Cogotti, che si è svolta dal 18 luglio fra Minturno, Formia e Sperlonga, ed è inclusa nella terza edizione di “Artcity Estate 2019”, realizzata dal Polo Museale del Lazio, Istituto del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali diretto da Edith Gabrielli.
Un evento unico in forma di installazione artistica-teatrale sonora con un’appendice divulgativa e scientifica. Il tema fondante del testo, il rapporto tra uomo e natura, con la valorizzazione e riflessione del tentativo storico della scienza di spiegare l’inspiegabile, in un evento spettacolare, in prima assoluta, Prometeo significa “colui che conosce in anticipo” ed è la metafora dell’uomo di scienza che cerca di spiegare ciò che altrimenti risulta inspiegabile.