Trasloco malinconico per l’ormai ex sindaco di Terracina Nicola Procaccini che, con un pizzico di ironia, pubblica su Facebook la foto che lo ritrae mentre riempie gli scatoloni per lasciare libero lo studio a Roberta Tintari: “Mentre la città è baciata dal sole e si respira aria di festa – scrive -, io libero il mio (ex) ufficio di sindaco. E rispuntano cose strane…”
Ieri sera il Consiglio comunale ha votato all’unanimità la presa d’atto della sua decadenza conseguente all’incarico di eurodeputato di Fratelli d’Italia. Sarà Tintari a guidare la città fino alle prossime elezioni che avranno luogo un anno prima della scadenza naturale del Consiglio comunale.
Commozione in aula per il sindaco che ha scelto Bruxelles senza poter vedere realizzato uno dei suoi sogni più grandi, il recupero del teatro romano. Commozione anche per il vice sindaco facente funzione che ha cercato coraggio nelle parole di Paolo Borsellino nel giorno dell’anniversario della sua morte: “La paura è umana, ma bisogna combattetela con il coraggio”.