Iniziano domani, mercoledì 19 giugno, contemporaneamente in tutta Italia gli esami di maturità. Anche gli studenti pontini si preparano ad affrontare questa prima grande prova della loro vita. Finisce un percorso di studi intenso, sicuramente dal punto di vista umano. I rapporti stretti in questi anni saranno legami difficili da spezzare.
I ragazzi pensavano di dover affrontare l’esame di Stato rinnovato dalla riforma del 13 aprile 2017, ma il Miur (ministero dell’Istruzione), ha rallentato su alcuni cambiamenti. Le prove Invalsi e l’alternanza scuola-lavoro non sono obbligatori almeno per ora, per esempio. L’esame sarà comunque diverso da quello a cui siamo abituati.
Domani la prima prova sarà quella di italiano. Le tracce sono già pronte dal 2 giugno, ma nessuna indiscrezione è trapelata sugli argomenti. Un po’ di ansia è normale, ma quest’anno il Miur presenterà 3 tipologie agli studenti: 2 tracce di analisi del testo; 3 testi di tipo argomentativo e 2 tracce di attualità. La seconda prova potrebbe essere multidisciplinare.
La novità più importante però sull’esame orale: la tesina sparisce. Scelta molto criticata da docenti ed alunni, perché permetteva di fare connessioni tra le varie materie in ambiti scelti dai ragazzi e anche di rompere il ghiaccio in sede di esame.
I ragazzi sono comunque preparati e poiché tra i temi di italiano c’è la novità del testo argomentativo, il Miur ha dato l’occasione agli studenti di affrontare per ben due volte una simulazione della prima prova. Ormai manca davvero pochissimo, a questo punto è necessario soltanto concentrarsi e avere fiducia nelle proprie capacità. Il resto verrà da solo.