Terracina pronta alla tappa del Giro d’Italia: istituite due zone rosse in Viale della Vittoria e Via Roma dove, dalla mattina alle 6, del 15 maggio, entrerà in vigore il divieto di transito e di sosta.
Per quanto riguarda Via Roma il tratto interessato è quello che va dal Ponte del Salvatore (pasticceria Somma) all’intersezione di via Derna. Gli incroci su viale della Vittoria sono tutti transitabili.
Su tutto il circuito cittadino, dalla mattina, c’è il divieto di sosta: l’intera via Roma, piazza della Repubblica, lungomare Matteotti, via Traiano, Ponte dell’Ospedale (pescatori), Via Cristoforo Colombo, Lungomare Circe fino a via Friuli Venezia Giulia.
Altri settori sensibili sono il Quartier Tappa al Liceo in Via Pantanelle, con divieto di transito e sosta sin dalla mattina presto. I residenti non saranno bloccati, ma comuqnue limitati nei movimenti. Altre zone inibite sono piazza Fontana Vecchia, piazza XXV Aprile (zona dell’Arrivo). Percorribili tutte le strade del Centro Storico Alto. Tra le 18 e le 19 la viabilità tornerà ad essere normale in tutta la città, tranne nelle zone rosse che richiederanno un po’ più di tempo.
Le linee del Trasporto Pubblico Locale ordinario sono tutte sospese e i mezzi utilizzati per le 3 linee di navette.
La prima ha il capolinea in piazza IV novembre a B.go Hermada, C. Battisti, via Pantani da Basso, percorrerà la Pontina, via Badino, Viale Europa fino a Palazzetto Sport e ritorno con frequenza di 20 minuti. Le fermate sono quelle ordinarie del Cotri così come il costo della corsa pari a 1 euro. Sarà consentito parcheggiare in tutte le aree delle attività commerciali, per quella giornata adibiti a parcheggi pubblici.
La seconda navetta è quella della Fiora: frequenza ogni due ore, a partire dalle ore 8 fino alle 20, capolinea dal piazzale della scuola Materna, poi via Matera, Via Appia, Ponte Maggiore, Migliara 58, via C. Battisti e proseguirà secondo lo stesso percorso di quella di B. Hermada.
La terza linea è dalla stazione MS Biagio – Terracina Mare fino a Piazzale Marconi, attiva dalle 6,50 della mattina fino alle ore 20 con frequenza di 20 minuti.
Il Cotral sposterà il capolinea presso l’area del mercato e utilizzerà la galleria di Monte Giove per tutte le corse nord-sud e sud-nord. I mezzi che normalmente percorrono le strade della zona rossa non entreranno in città. Il servizio sarà temporaneamente sospeso solo nei minuti interessati dal passaggio della corsa sul tratto di via Appia che i mezzi Cotral devono percorrere per raggiungere lo svincolo in direzione galleria.
Il servizio di raccolta dei rifiuti, nelle zone interessate dal circuito, inizierà un’ora prima, cioè alle 5 del mattino. Nelle altre zone rimarrà normale. Non si riuscirà, purtroppo, a raccogliere gli imballaggi delle attività commerciali come tutti i pomeriggi nella zona del circuito.
“Il blocco totale della città non corrisponde a verità – precisa l’assessore ai Lavori Pubblici e alla Viabilità Luca Caringi-. L’ordinanza è restrittiva per ottemperare alle richieste degli organizzatori, ma si cercherà di adottare una certa flessibilità nella gestione del servizio, senza mai derogare alla sicurezza. Si chiede la collaborazione di tutti, evitando gli spostamenti su veicoli a motore se non costretti. In particolare facciamo appello ai residenti delle zone rosse (Viale della Vittoria e Via Roma) in cui vigerà la rimozione e il transito sin dalla mattina alle 6. Grazie agli Uffici per il lavoro che hanno svolto e che continueranno a svolgere con grande serietà. Desideriamo che sia una giornata di grande festa per tutta la città”. L’assessore al Trasporto Pubblico e all’Ambiente Emanuela Zappone, dopo aver illustrato il percorso di navette e De Vizia, afferma che “l’impegno della città è enorme. Ringrazio tutti gli Uffici che si stanno prodigando in maniera straordinaria. RCS ci ha comunicato che gli spettatori in tutto il mondo ammontano a 1 miliardo, una straordinaria vetrina per la nostra città che beneficerà di lunghe riprese grazie anche al circuito cittadino di 9,7 km. Invitiamo tutti i cittadini a godersi la festa, a frequentare il villaggio di Piazza Mazzini e dimostrare al mondo la civiltà e il calore di Terracina”.