Patrizia Ciccarelli, assessore al Welfare del Comune di Latina, replica alla polemica sollevata oggi da CasaPound in merito alla gestione del servizio di accoglienza ai minori.
“I minori non accompagnati (stranieri o italiani che siano) per legge (ineludibile) sono sotto la tutela personale del Sindaco. Pertanto – premette l’assessora – il servizio di cui si parla è un servizio obbligatorio, tariffato dalla Regione Lazio e, in caso di minori stranieri, cofinanziato dal Ministero degli Interni. Questo qualunque sia l’amministrazione al governo finché saremo in uno Stato democratico e civile in grado di riconoscere il diritto di tutela dei minori di qualunque nazionalità o etnia siano”.
“Del resto – replica nel merito della critica – il sistema Welfare è un sistema complesso che richiede una continua capacità di ottimizzazione di risorse e qualificazione dei servizi e fermarsi alla sola erogazione del contributo economico finalizzato di 300 euro mensili è veramente meschino. Evidentemente chi parla sta cercando soltanto visibilità senza nemmeno fare lo sforzo di informarsi sullo stato delle cose”.