Nuova ordinanza di custodia cautelare in carcere per Chima Alinno, nigeriano di 47 anni, e Brian Minthe, senegalese di 43. Entrambi sono coinvolti nellinchiesta sull’omicidio di Desirée Mariottini, 16enne di Cisterna, morta nella notte tra il 18 e il 19 ottobre scorso in uno stabile abbandonato nel quartiere romano di San Lorenzo, a Roma. Allesito dei nuovi accertamenti sul Dna rinvenuto sul corpo, sotto le unghie, e sui vestiti della ragazza gli inquirenti hanno chiesto una nuova misura cautelare a carico di Alinno con le accuse di omicidio e cessione di droga.
L`accusa di omicidio, già era contestata al nigeriano, ma venne fatta cadere dal tribunale del Riesame che aveva ridimensionato le responsabilità di Alinno. Anche per Minthe, dopo gli esami del Dna, la Procura ha chiesto e ottenuto la misura cautelare per un nuovo reato: la cessione di droga verso terzi. L`indagine degli agenti della Squadra Mobile è coordinata dallaggiunto Maria Monteleone e dal pm Stefano Pizza.