Terracina parla norvegese per investine nella promozione delle bellezze paesaggistiche e cultuali della città infondendo i colori e i sapori delle bontà enogastronomiche locali. Oggi a Oslo è andata di scena la kermesse Terracina Day, un’intera giornata dedicata alla storia della cittadina rivierasca pontina, con in mostra le sue caratteristiche più distintive del territorio raccontato dai luoghi, dal patrimonio artistico, archeologico e naturalistico in un viaggio tra mare e montagna, tra passato, presente e futuro.
Presente – in rappresentanza dell’amministrazione comunale di Terracina – la consigliera comunale delegata ai Gemellaggi Sara Norcia, che questa mattina è stata accolta dall’ambasciatore italiano in Norvegia Alberto Colella, insieme con una delegazione di aziende del territorio, le quali hanno illustrato le eccellenze dei prodotti tipici di Terracina. Presente anche una rappresentanza dell’Istituto Alberghiero “Filosi”, composta da due alunne e una docente.
Nel pomeriggio, presso il Palazzo della Cultura di Oslo, ha avuto luogo la presentazione del libro “Terracina. Fra Oldtid til natid” (“Terracina. Dall’antichità a oggi”), la prima guida della città scritta in lingua norvegese dall’autore Paul Hedlund. L’opera racconta Terracina ai lettori nordici, illustrando tutte le tappe della sua storia: partendo dalle leggende volsche e romane, fino ai giorni nostri, senza trascurare le vicende legate ai lavori per riportare alla luce il teatro romano e al ritrovamento di numerosi reperti come la statua di Diana.
“Desidero esprimere il mio più sincero ringraziamento all’ambasciatore Colella per l’attestazione di affetto e per la calorosa accoglienza riservata alle rappresentanze di Terracina – ha detto il consigliere Norcia – Ci siamo trovati nella splendida cornice del Palazzo dell’Ambasciata d’Italia a Oslo per celebrare un evento, una giornata dedicata interamente alla nostra città, al nostro territorio e alla sua promozione dal punto di vista turistico, culturale ed enogastronomico. Tale rassegna mostra ampiamente come Terracina sia una città in evidente trend di crescita e con un sempre maggiore appeal in ambito internazionale. Siamo qui, ora, per promuovere la nostra meravigliosa cucina, che risente del forte influsso di due fattori: la sua collocazione geografica, a metà strada fra Roma e Napoli, e al connubio fra mare e montagna, generando piatti che portano con sé contaminazioni storiche e culturali radicate da secoli e che consentono a chi li gusta di sperimentare sapori intensi e unici”.
“Voglio ringraziare – ha proseguito il consigliere – la delegazione dell’istituto ‘Filosi’, che ha contribuito magnificamente alla felice realizzazione di questa giornata, insieme con il nostro chef e con i numerosi produttori locali, che ringrazio uno per uno per aver aderito con entusiasmo a questa splendida iniziativa: Cantina Sant’Andrea, Francia Latticini, con le nostre mozzarelle di bufala campana Dop, Marasca Pelati, Antica Norcineria dell’Agro Pontino ‘San Ciriaco’, De Gregoris Olio, Cooperativa ‘La Valle’, Cooperativa Pescatori di Terracina e Dario Ferri Liquori”.
“Nel rinnovare i miei ringraziamenti a nome dell’intera Città di Terracina ha concluso Norcia -, ribadisco il mio costante impegno nello sviluppo e nel rafforzamento di questo bellissimo rapporto di amicizia e di scambio di conoscenze e particolarità di storia, tradizioni e costumi che caratterizzano entrambe le città”.