Al vaglio in provincia di Latina la posizione di 100 stranieri operanti nelle aziende agricole dell’Agro Pontino di Latina, Sabaudia, Terracina e Fondi. Vasto il dispositivo di controllo messo in campo da parte degli agenti dei commissariati di Terracina e Fondi per accertare la regolarità della presenza dei migranti sul territorio italiano, la regolarità contrattuale presso le aziende per le quali lavorano come braccianti agricoli e la regolarità delle locazioni degli immobili in cui sono alloggiati nonché dei mezzi di trasporto utilizzati per il loro trasferimento nei campi.
Il blitz effettuato questa mattina all’alba ha visto impiegati 60 uomini della Polizia di Stato tra agenti in uniforme e in abiti e auto di copertura. Trenta gli equipaggi operativi per le ispezioni di controllo nel settore agricolo tra il capoluogo e la Piana di Fondi. A supporto le squadre di Polizia scientifica e degli uffici immigrazioni.
Copiosa la documentazione acquisita anche presso studi professionali di commercialisti e consulenti del lavoro. Sono stati individuati e controllati anche 10 furgoni ed i rispettivi autisti, che trasportavano la manodopera presso alcune aziende agricole.
Particolare attenzione è stata dedicata agli stranieri trovati privi di documenti personali, la cui identità è stata verificata a cura della Polizia scientifica, mediante rilievi foto-dattiloscopici. All’esame dell’Ufficio Immigrazione le posizioni degli stranieri i cui permessi di soggiorno sono in fase di rinnovo, mentre si stanno verificando anche alcuni contratti di locazione di immobili occupati dagli immigrati.
Nel corso dell’attività posta in essere, sono stati contestati illeciti amministrativi ed acquisiti dati che consentono di implementare la conoscenza del territorio e delle condizioni socio-economiche degli stranieri.