Un libro dedicato al Circolo cittadino di Latina. Lo ha scritto Paolo Iannuccelli e sarà presentato in casa, ovvero nella sala Orazio Di Pietro del circolo “Sante Palumbo” in piazza del Popolo del capoluogo pontino. L’appuntamento è per mercoledì 23 gennaio alle 18.
Un incontro pubblico per raccontare la storia de “Il Circolo Cittadino nella vita pubblica di Latina”.
Il circolo, spiega Iannuccelli, nasce come Ond (Opera Nazionale Dopolavoro) il primo Ottobre 1936 con direttore Mario Desiato proveniente da Roma. Solo dopo la guerra e con l’istituzione dell’Enal nel 1948 fu denominato Circolo Cittadino, rappresentando un esempio di esperienza associativa, su impulso di autorevoli esponenti della città che si riconoscevano in un movimento che cercava di realizzare e promuovere nuove relazioni sociali. Nella struttura venivano incoraggiate aggregazioni di diversa provenienza, in un contenitore non estraneo alla cultura, allo svago ed al divertimento, praticando un’austera e rigorosa selezione per l’ammissione dei Soci. Dalla sua nascita ad oggi il Circolo Cittadino Sante Palumbo, pur tra mille difficoltà e la marcata modificazione della sua composizione sociale e professionale, continua ad essere un punto di riferimento costante per molte manifestazioni artistiche, musicali, culturali e sociali che si realizzano all’interno, in modo particolare nello splendido salone di rappresentanza dedicato al musicista Orazio Di Pietro, sapientemente realizzato dall’ architetto Luciano Pieri.
