Presidio Cisl in piazza del Popolo: “Atto dovuto la sistemazione della Pontina, subito la Roma – Latina!”

Provvedere alla messa in sicurezza della Pontina mantenendo al massimo la realizzazione della bretella Cisterna Valmontone. E’ la soluzione prospettata da alcuni sindaci, divenuta argomento principale del tavolo di confronto con la Regione richiesto da Damiano Coletta e slittato al 15 novembre. Una soluzione che non convince affatto la Cisl, mobilitatasi questa mattina per un presidio davanti al Comune di Latina. L’iniziativa è servita a ribadire l’importanza dell’infrastruttura autostradale, opera di ben altro spessore rispetto a un atto dovuto come la sistemazione della 148. Un nuovo sit in in piazza del Popolo verrà organizzato dal sindacato proprio il 15, quando i sindaci incontreranno l’assessore regionale ai Lavori Pubblici Mauro Alessandri.

CECERE: “VOGLIAMO UNA CONCRETA PRESA DI POSIZIONE DEI SINDACI”

Le dichiarazioni del segretario generale Roberto Cecere: “L’autostrada costituirebbe la normale valvola di sfogo del traffico verso la Capitale e il nord Italia, anche perchè attraverserebbe un territorio che, non va dimenticato, rappresenta oggi il secondo polo chimico farmaceutico italiano e che si distingue già per la gran mole di traffico pesante esistente. La Roma-Latina è un’opera strategica per il nostro territorio e non possiamo permetterci ulteriori ritardi per la sua realizzazione. La proposta che alcuni sindaci vogliono mettere in campo non ci convince, perché è estremamente riduttiva e rappresenta un’idea limitante di mobilità che non tiene conto di quella che è la realtà dei fatti esistenti. Chiediamo quindi agli amministratori locali una presa di posizione concreta sui temi e sulle problematiche vere che vive oggi il nostro territorio.”