Venerdì 25 maggio 2018, alle ore 17.00, presso il Teatro Argentina di Roma, si svolgerà la premiazione della XVIII edizione del Premio Nazionale di Drammaturgia “Calcante” organizzato dalla Società Italiana Autori Drammatici. Ad aggiudicarsi questo prestigioso Premio, quest’anno è stato Giancarlo Loffarelli, con il suo dramma ERINNI, pubblicato dalla rivista “Ridotto” edita dalla SIAD (Società Italiana Autori Drammatici). La Giuria del Premio ha così motivata la propria scelta: “Il testo è drammaturgicamente ben svolto, con l’andamento di un dialogo realistico, con una sua consistenza e dignità e il gusto di colpi di scena di singolare invenzione. Lo stile segue l’andamento tradizionale di un dramma di tipo realistico, a cui non sono estranei riferimenti simbolici e la volontà di individuare una sorta di nemesi storica applicata al privato, con risvolti che richiamano, fin dal titolo, il mito greco e la volontà ineluttabile di una oscura divinità abitata nell’uomo. Ben articolato nei dialoghi fra i personaggi, la vicenda si svolge in vari anni: nel 1938, poi nel ’43, infine nel 2000, come si evince nella scena iniziale e in quella conclusiva. La scena unica è una trattoria romana di poche pretese. Nella prima scena una giovane donna – Sara – riceve la visita di un novantenne, Albert, tedesco che ritrova il luogo in cui anni prima era stato e si ferma a mangiare. Vedendo una foto incorniciata, mentre mangia, stramazza al suolo fulminato. Un complesso susseguirsi di eventi, attraverso dei flashback, viene rappresentato dall’inizio alla conclusione della storia. L’autore padroneggia la vicenda con il gusto dell’intreccio e dei colpi di scena che conducono ogni volta il lettore a una situazione imprevista. Il finale è tragico e fulminante.” Giancarlo Loffarelli è drammaturgo, sceneggiatore e regista. Direttore artistico dell’associazione culturale “Le colonne”. Nel 2017, con il testo teatrale Stupidi anni! (Vita e morte di Cesare Pavese) ha vinto il Premio letterario internazionale “Lago Gerundo”, nel 2014, ha vinto la 58ª edizione del Premio nazionale di drammaturgia “Vallecorsi” di Pistoia con il dramma Da quali stelle?, sugli ultimi anni di vita di Friedrich Nietzsche. Nel 2011, il suo testo teatrale Etty Hillesum ha vinto il Premio Nazionale di drammaturgia “Calcante” organizzato dalla Società Italiana Autori drammatici ed è stato pubblicato sulla rivista “Ridotto”. Con il testo I Lieder di Schumann ha vinto il Premio Nazionale “Giorgio Totola” di Verona. Con il suo testo Un altro uomo ha vinto il Premio Nazionale di teatro “Fondi La Pastora”.