Latina, manutenzione del cimitero senza “tassa sul morto”. Contribuenti.it chiede al Comune risposte sulla gestione

Il cimitero di Latina

Trasparenza sulla gestione del cimitero e sulla sostenibilità del progetto aziendale dopo l’eliminazione della cosiddetta tassa sul morto. A chiedere spiegazioni al Comune di Latina, l’Associazione Contribuenti Italiani di Antonio Bottoni, che stigmatizza il silenzio dell’amministrazione Coletta a due anni dalla richiesta di valutazione presentta dall’Anac di raffaele Cantone riguardo la delibera 577 del 18 maggio 2016.
“La nostra Associazione – spiega Bottoni – ha recentemente depositato presso il comune di Latina una lettera indirizzata direttamente al Sindaco, Dott. Damiano Coletta, che si allega. Con la missiva CO.DI.CI. auspica di conoscere finalmente il parere del comune di Latina che, ricordiamo è il soggetto concedente la gestione del cimitero all’attuale soggetto gestore, relativamente alla sostenibilità del progetto aziendale, nel caso in cui dovesse essere eliminata la riscossione del contributo di mantenimento, conosciuto anche con l’impropria definizione di “tassa sul morto”. Con il provvedimento sopracitato, l’ANAC ha evidenziato che “il rischio operativo deve rimanere in carico al concessionario e la S.A. (la Stazione Appaltante, cioè il Comune di Latina n.d.r.) deve attentamente valutare gli eventuali cambiamenti che intenda porre in essere”; ed, inoltre, che “poiché sono in corso tra le parti tentativi di transazione (all’epoca dell’emanazione del provvedimento n.d.r.), la S.A. deve prestare attenzione ad una corretta allocazione dei rischi tra privato e amministrazione in modo da evitare il trasferimento del rischio in capo al concessionario sul concedente”. In definitiva, l’ANAC ha, tra l’altro, sottolineato che l’Ente “dovrà prestare attenzione ad una corretta allocazione dei rischi tra privato e amministrazione in modo da evitare il trasferimento di rischi posti a carico del concessionario sul concedente”. E’ opportuno ricordare che il parere del comune è stato già richiesto e sollecitato da CO.DI.CI., senza risultato, e che, per quanto riguarda la gestione del cimitero, quella del contributo di mantenimento, non è l’unica questione sollevata da CO.DI.CI. senza ottenere riscontro dal comune di Latina”.