Mercoledi 21 marzo dalle ore 11.30 alle 14.00, il celebre violoncellista Giovanni Sollima parteciperà ad una performance di action painting + cello nell’Aula Magna del Liceo artistico statale di Latina.
L’evento fa parte del progetto “I sogni son desideri” ideato ed organizzato dalle docenti del Liceo artistico Roberta Delgado ed Alessandra Iori, con lo scopo di promuovere negli studenti la fiducia in un futuro conquistabile con capacità, caparbietà ed impegno anche grazie al confronto con persone che sono riuscite, proprio per queste caratteristiche, a realizzare i propri sogni.
Non a caso il protagonista scelto per questa giornata è Giovanni Sollima, vero virtuoso del violoncello. Suonare per lui non è un fine, ma un mezzo per comunicare con il mondo. È un compositore fuori dal comune, eclettico e straordinariamente comunicativo, che ha fatto della contaminazione fra generi il leit motiv della sua espressività. Ha suonato con violoncelli di ghiaccio e di fieno, si è avvalso di strumenti creati appositamente per lui, come l’aquilarco e il violino tenore, ha scritto musiche per film, collaborato con i più grandi musicisti del mondo, ha fondato il formidabile ensemble dei 100 Cellos.
La performance verrà presentata dal regista Renato Chiocca (attualmente impegnato al Teat ro Eliseo diRoma) che svolgerà anche il ruolo di moderatore alle domande poste dai ragazzi a Sollima. La performance verrà introdotta dal Dirigente scolastico Prof. Walter Marra, l’action painting coadiuvata dal Prof. Carlo De Meo sarà realizzata dagli studenti della 4c di Arti Figurative con brani scelti da “Terra Aria” e “L’invenzione del Nero”, (quest’ultimo estratto dall’Album “Caravaggio”). La direzione artistica dell’evento è curata dalla Prof.ssa Delgado, l’acustica ed il microfonaggio da AntonioCece Kentindustries.
Dopo l’action painting ci sarà un breve momento musicale nel quale verrà data la possibilità ad alcuni musici st i della scuola (Marco Campoli tastiera/batteria, Mattia Salegna batteria/chitarra) ed il prof. Fabio Testa (basso) di esibirsi con Sollima. A fine esibizione, i ragazzi della 5F porteranno a Sollima un violoncello di argilla nel quale l’artista potrà affondare le proprie mani in memoria della performance avvenuta a scuola.