E’ stato approvato questa mattina in Commissione Città Internazionale il Regolamento per la collaborazione tra Amministrazione e cittadini per la gestione condivisa dei beni comuni urbani.
Con il supporto di Labsus e dal confronto con comitati di quartiere, associazioni e gruppi di cittadini già attivi sul territorio, la Commissione ha formulato la sua proposta per uno strumento prezioso che sarà di supporto e accompagnamento per la costruzione di un modello di amministrazione condivisa.
“Dallo scambio con le città che già stanno utilizzando questo strumento e in risposta alle sollecitazioni arrivate dalla comunità – sottolinea l’Assessore alla Partecipazione Cristina Leggio – si è fatto un percorso per l’elaborazione di un modello locale per la cura e la gestione condivisa di beni e spazi pubblici. Un percorso che va inquadrato in un più ampio progetto che include la revisione dello Statuto comunale e la riorganizzazione della macrostruttura amministrativa e che mette un altro mattone adesso con la predisposizione di alcuni strumenti operativi. Attraverso l’adozione di questo Regolamento accettiamo la sfida dell’innovazione, della condivisione delle risorse e delle responsabilità, della costruzione di comunità inclusive. Il punto cardine resta il contatto diretto con la città, i comitati, le associazioni e tutti quanti vogliano farsi coinvolgere in questo processo partecipato”.
Il Regolamento dovrà passare ora all’esame del Consiglio Comunale per l’approvazione definitiva. Entro 60 giorni dall’approvazione dell’assise verranno definite le procedure operative da parte di un’unità di progetto che fa capo alla Direzione generale del Comune e si darà avvio alle prime esperienze.