“Con grande gioia e soddisfazione abbiamo appreso della liberazione e del ritorno in patria del nostro concittadino. Abbiamo seguito questa vicenda, ci siamo attivati presso le autorità nazionali competenti, oggi siamo felici di avere dato il nostro piccolo contributo e che Carmine possa finalmente riabbracciare i suoi cari e suo padre che tanto si è speso per questa causa”. Così il sindaco di Latina Damiano Coletta appresa la notizia del rilascio di Carmine Sciaudone, il film maker pontino trattenuto in carcere a Bali per oltre un anno dopo l’arresto a maggio 2016 con l’accusa di immigrazione clandestina.
Il sindaco Coletta si è personalmente interessato della storia di Carmine ricevendo il padre in Comune e scrivendo, a maggio scorso, al Presidente del Consiglio e al Ministro degli Esteri per metterli a conoscenza del caso, delle condizioni di salute precarie del detenuto e sollecitandone un intervento. Oggi la scarcerazione e il rientro in Italia. “Ringrazio chi ha partecipato all’esito positivo della vicenda – afferma il Sindaco – Mi auguro di poter ricevere presto Carmine in Comune per dargli il bentornato a casa”.