“Carmine Sciaudone, nostro connazionale detenuto a Bali da oltre un anno, è libero e sta facendo rientro in queste ore in Italia”. Lo annuncia in una nota il ministro degli Esteri, Angelino Alfano, che aveva sollevato il caso – perché si giungesse finalmente a una veloce soluzione – anche in occasione del suo incontro con l’omologa indonesiana, l’11 ottobre scorso. “Un epilogo positivo, che accogliamo con gioia, di un caso che ho personalmente seguito passo dopo passo sin dall’inizio. Nel corso di questi mesi, Carmine Sciaudone e i suoi familiari qui in Italia sono stati assistiti costantemente e con la massima attenzione dalla Farnesina e dalla nostra ambasciata a Jakarta”, ha proseguito il ministro.
Carmine Sciaudone, videomaker di Latina, ha 37 anni. Era stato arrestato il 22 maggio 2016 per aver lavorato senza permesso; l’accusa mossa perché sorpreso a montare un proiettore durante un party a cui era stato invitato. Sciaudone era rimasto in carcere nonostante l’assoluzione. E’ stato rimesso in libertà dopo il processo di appello che l’ha nuovamente assolto. Carmine ora sta tornando a casa.