La Filas sospende lo sciopero dei lavoratori della Latina Ambiente indetto per il 13 ottobre, ma in quanto ad un impegno scritto sul futuro dei dipendenti della società fallita per ora c’è solo quello della curatela fallimentare. E’ quanto emerge dal verbale di accordo firmato oggi al termine di un incontro indetto per la procedura di raffreddamento (non in Comune come erroneamente scritto ieri) ma presso la sede della Latina Ambiente. Incontro al quale avrebbe dovuto prendere parte anche Demetrio De Stefano, il presidente del consiglio di amministrazione dell’azienda speciale Abc che dal primo gennaio dovrebbe subentrare nella gestione del servizio di igiene urbana del capoluogo pontino.
“La Filas – si legge nel verbale – a seguito delle rassicurazioni da parte della curatela, la quale sta predisponendo i bandi di gara per la vendita del ramo d’azienda comprendente l’attuale forza lavoro della Latina Ambiente, sospende lo sciopero del 13 ottobre 2017, in attesa di ulteriori notizie da parte del consiglio di amministrazione dell’Abc”.
Sciopero sospeso senza alcuna novità. La curatela fallimentare aveva già preso l’impegno, oggi sottoscritto, nel corso di un incontro con i dipendenti del settore igiene che si è tenuto più di un mese fa, l’8 settembre 2017 per la precisione. In quell’occasione il curatore fallimentare Lorenzo Palmerini aveva detto a chiare note che il fattore occupazionale sarebbe stato posto al centro del piano di liquidazione e aveva fornito al personale tutte le delucidazioni possibili in merito alla movimentazione del ramo d’azienda e dell’eventuale possibilità di attivazione dell’articolo 6 del contratto nazionale di categoria per l’assunzione diretta. All’incontro di oggi – aveva anticipato ieri il sindacato – avrebbe dovuto prendere parte anche De Stefano. Ma così non è stato “poiché – trapela dalla sede dell’incontro – pur essendo stato designato ormai da settimane a tale ruolo ed essendo stata costituita davanti al notaio la Abc ancora non risulterebbe operativo”. Ci si domanda allora poiché la Filas, che aveva aperto la procedura di raffreddamento per mancate garanzie da parte dell’amministrazione comunale e successivamente da parte del Cda dell’azienda speciale sulle modalità di assunzione, abbia deciso lo stesso di sospendere lo sciopero.
Pare che – cosa che però non trova riscontro nel verbale di accordo – la curatela fallimentare, sulla base di colloqui intercorsi con il Cda, abbia garantito che l’Abc intenda assumere senza ricorso all’avviso pubblico. Siamo ancora nel campo delle ipotesi e delle indiscrezioni. De Stefano, durante la conferenza stampa di insediamento del consiglio di amministrazione, il 30 settembre 2017, era stato particolarmente cauto sulle modalità di assunzione del personale della Latina Ambiente affermando che la questione era oggetto di un approfondimento di natura giuridica per evitare di esporre il Comune alle conseguenze di un eventuale errore procedurale. Aveva anche detto che entro una settimana avrebbe sciolto il nodo. Oggi era la giornata “giusta”, ma così non è stato.