“Ti fai male sulla passerella rotta? Il danno te lo paga il Comune, quindi i tuoi concittadini, te stesso. E appunto per questo mi domando: quanti sono i cittadini che si sono fatti male, a quanto ammonta il danno complessivo?”. Gli interrogativi sono di Rita Schievano che da un paio di anni si batte per il ripristino della sicurezza degli accessi a mare di Latina. Ma anche quest’anno, nonostante lo stanziamento di 26mila euro e la stagione ormai al giro di boa, la situazione è pessima. Ieri su Facebook la segnalazione dell’ennesimo incidente annunciato: un uomo “incauto”, risalendo la passerella dal mare verso la spiaggia, si è ritrovato con un chiodo arrugginito conficcato nel piede; sono arrivati gli agenti della Polizia Locale.
“Sapete tutti – commenta Schievano -, che ho scritto molteplici post sullo stato di queste infrastrutture,e denuncio da oltre due anni le varie anomalie… anche relative alle gare d’appalto per la manutenzione, ma ahimè sono rimasta inascoltata dalla magistratura e dall’amministrazione. Anzi no… Ad onor del vero va detto che a maggio è stata pubblicata una determina, all’albo pretorio che stanzia un’importo di spesa di circa 26.000 per la manutenzione delle stesse e questo a seguito di un Consiglio comunale in cui l’opposizione chiedeva la messa in sicurezza e sollecitava l’amministrazione ad adempiere soprattutto per consentire ai disabili un accesso al Lido. Ma sono rimaste solo chiacchiere e promesse constatato che dopo mesi i lavori ovviamente non sono stati affidati, nonostante la bandiera Blu li imponga tra i requisiti”.
“Ora vorrei capire una cosa – prosegue l’attivista -. Ogni cittadino che si è rovinosamente causato un danno sarà risarcito dall’assicurazione del Comune. O almeno questo è ciò che erroneamente si pensa. In realtà poiché l’assicurazione ha una franchigia ne consegue che i danni sotto un determinato importo vengano risarciti dal Comune. Ed è proprio questo il punto… I cittadini che si sono fatti male sono molteplici, almeno a giudicare dalle segnalazioni effettuate sui social, e io mi chiedo: a quanto ammonteranno i risarcimenti?Quanto ci costano queste disastrate infrastrutture che ancora oggi nonostante siamo a metà stagione non sono state rese sicure? Agosto è dietro l’angolo…e l’afflusso al Lido sarà considerevole…non ci resta che fare gli scongiuri prima di transitare sulle passerelle”.
Ma il rischio per gli utenti del mare a Latina non è rappresentato solo dalle passerelle. Si rischia l’infortunio o il danno alla propria automobile anche al parcheggio nei pressi del Villaggio Giornalisti. Come una sorta di avviso ai “naviganti”, Schievano informa col megafono dei social che alle spalle del ristorante La Playa, in corrispondenza di alcuni tombini, c’è un dislivello circolare da paura, un cratere lunare nel quale ti ci puoi rompere una gamba o ci puoi finire dentro con una ruota della macchina e spaccare tutto. Tombini che sprofondano nell’asfalto, neanche fosse panna montata. “Non sono segnalati né messi in sicurezza – commenta Schievano – eppure i vigili transitano per verificare che tutti abbiano pagato il parcheggio”.