E’ apriliana, l’ultima nuova nata del 2015, venuta alla luce presso il reparto di ostetricia della Clinica Città di Aprili alle 17.23 di ieri pomeriggio. Il comune pontino intanto resta in attesa del primo nato per l’anno 2016, che potrebbe essere anche in questo caso un apriliano doc. Ricoverata presso la struttura di via delle Palme una donna di Aprilia, che ha iniziato il travaglio solo da qualche ora. Intanto la città di Aprilia chiude in positivo il bilancio delle nascite, con un lievissimo decremento rispetto allo scorso anno, ma con un dato incoraggiante rispetto al resto della provincia, dove si registra un calo della natalità del 20%. Nel 2015 sono venuti alla luce 537 bambini, dieci in meno rispetto al 2014, 274 maschi e 263 femmine, Tra questi un 111 primi cesari e un solo parto gemellare. Forse l’incremento dei cittadini stranieri che vivono in città ha contribuito a mantenere un numero elevato di nascite, lievemente superiori ai decessi stando ai dati Istat relativi al 2014. Il comune più a nord dell’agro pontino resiste al calo demografico, con appena il 5% in meno di nascite rispetto allo scorso anno nella clinica cittadina, che intanto migliora la qualità dei servizi offerti alle neomamme. “La clinica convenzionata- spiegano il dottor Santo Paino e l’ostetrica Antonella Felice- da quest’anno ha introdotto anche la partoanalgesia per ridurre i dolori avvertiti dalle donne durante il travaglio. Fino allo scorso anno il servizio era disponibile solo a pagamento, mentre ora è offerto gratuitamente”.