“Taranta d’Amore”, questo il titolo dello spettacolo di Ambrogio Sparagna, che si terrà martedì 21 marzo, alle 21, sul palco allestito in piazza del Popolo a Latina, per chiudere la Giornata della Memoria e dell’Impegno e per salutare l’inizio della nuova stagione, nell’ambito delle iniziative promosse dal Comune e dalla Pro Loco di Latina “Suoni di Primavera”. In primo piano in questa speciale occasione c’è il ricordo degli innocenti morti per mano delle mafie, insieme al dibattito su ecomafie e giovani e legalità fino ad arrivare alla musica popolare, quella di Ambrogio Sparagna.
Lo spettacolo vedrà il maestro concertatore cantare, suonare e dirigere l’Orchestra Popolare Italiana dell’auditorium Parco della Musica di Roma. Sarà una grande festa, animata dall’originale ensemble di voci, organetti, strumenti a percussioni e da un ricco repertorio di serenate e balli popolari che catapulteranno il pubblico indietro nel tempo, tra festose cerimonie contadine. Sparagna farà saltare la piazza al ritmo di gighe, saltarelli, ballarelle, pizziche, tammurriate e soprattutto tarantelle, la danza che racchiude in sé il patrimonio artistico di molte popolazioni dell’area centro-meridionale dell’Italia. Il musicista di Maranola sarà affiancato sul palco da Peppe Servillo, voce ed anima degli Avion Travel, teatrante e attore impegnato, artista a tutto tondo capace di adattarsi alle forme espressive più diverse.
Per anni animatore in Salento della Notte della Taranta, Sparagna continua a portare avanti il suo progetto legato alla ricerca sulle culture popolari, su musica e danza tradizionali dello Stivale. Di “Taranta d’Amore” dice: “E’ uno spettacolo trascinante che di fatto riporta al centro della musica la grande partecipazione di festa. C’è una musica popolare come idea di comunità che partecipa, che è protagonista, non solo come espressione artistica ma come qualcosa di più profondo e condiviso. E questo è il motivo centrale di questo spettacolo”.