Gli architetti Annunziata Lanzillotta e Umberto Cappiello sono i nuovi dirigenti rispettivamente dei servizi Lavori pubblici-Manutenzioni e Politiche di gestione e assetto del Territorio-Patrimonio e demanio, del Comune di Latina. I loro nomi, insieme a quelli di altri professionisti, erano apparsi il 28 febbraio scorso nella lista degli idonei alla selezione indetta dall’ente municipale per l’assunzione delle due figure dirigenziali, a tempo determinato legato al mandato elettivo del sindaco. I candidati il 2 marzo avevano quindi partecipato al colloquio previsto per il completamento della procedura, mentre soltanto oggi è stato reso noto il risultato definitivo grazie al quale i due professionisti (uno esterno – Lanzillotta – e l’altro interno – Cappiello, già in organico presso gli uffici dell’urbanistica) assumeranno incarico a brevissimo.
La nomina dei due dirigenti tuttavia non risolverà le lacune interne alla macrostruttura del Comune di Latina. Ad esempio, resta ancora “scoperto” il servizio Ambiente, sebbene affidato ad interim a Francesco Passaretti, già dirigente della Polizia Locale. Anche per questo servizio era stata indetta una selezione pubblica alla quale però l’unico candidato che si era proposto non aveva raggiunto il punteggio minimo richiesto. “Abbiamo intenzione di riproporre il bando, salvo diversa decisione nei prossimi giorni”, ha detto l’assessore al personale Antonio Costanzo. Ma l’interrogativo principale ruota intorno all’architetto Giovanni Della Penna che in questi mesi, oltre a lavorare per il servizio Politiche di gestione e assetto del Territorio, ha assunto ad interim anche la dirigenza dei Lavori pubblici. Due servizi piuttosto impegnativi che, probabilmente già dalla prossima settimana, avranno un nuovo dirigente. L’assessore Costanzo, da due settimane assente dal Comune per motivi di salute, raggiunto telefonicamente ha spiegato che una decisione su Della Penna non è stata ancora presa ma che probabilmente andrà ricercata nei settori tecnici. Escludendo quindi il servizio Ambiente, per il quale si prospetta un nuovo avviso pubblico per la dirigenza, l’assessore al personale cita Progetti europei e progetti, per così dire, di “logistica”. Costanzo, in quest’ultimo caso, allude ad esempio all’incarico che l’architetto Della Penna ha ricevuto per organizzare il servizio dei rifiuti in house. Solo che al momento di in house non si parla più, poiché l’amministrazione ha ricambiato idea puntando alla formula dell’azienda speciale e gli atti per la nomina di un avvocato che seguisse gli aspetti legali della complessa materia, del dopo Latina Ambiente, sono stati annullati in autotutela. Insomma, l’incarico a Della Penna nel settore rifiuti sembra essersi un po’ afflosciato. L’assessore Costanzo rinvia la questione ad una valutazione più complessa di tutte le macrostrutture. Non resta che attendere quindi la prossima settimana, con il suo rientro in Comune.