Si svolgerà dal 17 dicembre all’ 8 gennaio 2017 l’importante mostra fotografica dal titolo “Con Temporanea Mente”: 50 fotografie, 3 fotografi – Marco Delogu (direttore dell’Istituto di Cultura Italiano a Londra e del Festival della Fotografia di Roma), Mohamed Keita e Flavio Scollo – 4 campagne fotografiche che si sviluppano complessivamente in un arco di tempo lungo più di 10 anni, “una lettura multipla e complementare, non convergente, che restituisce un punto di vista dinamico e multifocale della citta di Latina, del suo territorio, dei suoi luoghi e soprattutto delle sue persone. – sottolinea l’architetto Paolo Valente curatore della mostra – “Uomini e donne come edifici e spazi che hanno costruito le loro storie, la storia di questo luogo e di questa comunità. Quel che viene visto, attraverso le foto, rimane fissato in un tempo diverso da quello lineare, storico e cronologico, tanto da superare in un sol colpo retoriche e miti; ci viene restituito ciò che realmente è davanti a noi ogni giorno e che la nostra mente non vede forse più: una comunità di persone plurietnica, variegata e ricca di storie, che nel suo insieme sfugge a sterili identificazioni univoche e a mere riduzioni semplicistiche.”
La mostra è anche l’occasione per visitare un nuovo spazio espositivo e contemporaneo che si affaccia sulla scena della città di Latina all’interno dell’edificio industriale appena restaurato della ex “tipografia Ferrazza” di via Oberdan, dove sta nascendo il Museo Giannini che vuole essere un contenitore di ricordi, di memorie e di eventi, in cui in questa occasione è possibile vederne l’allestimento in corso.
L’inaugurazione della mostra, prevista durante il Natale di Latina, ha il patrocinio della Regione Lazio e della Provincia di Latina e si terrà sabato 17 dicembre alle ore 18:30. Si terrà una breve descrizione delle letture fotografiche da parte degli stessi Fotografi, insieme alla rappresentanza istituzionale della Regione e della Provincia, ed è previsto anche un momento enogastronomico più conviviale a tema pensato e proposto dall’istituto Tecnico Superiore Bio Campus (Scuola che propone percorsi didattici volti a valorizzare il settore Agroalimentare e il Made in Italy) a base di prodotti gastronomici realizzati direttamente dagli allievi.