È stato fermato alle ore 13 in località Sant’Andrea a Fondi, mentre era intento a dare fuoco a delle sterpaglie, nascosto nella vegetazione. In una mano l’accendino e nell’altra il cartone utilizzato per appiccare le fiamme. Gian Paolo Di Nardo, 47enne fondano, noto pregiudicato, ha tentato di darsi alla fuga nei campi, tanto da costringere gli operanti ad inoltrarsi nella boscaglia per diverse centinaia di metri con l’incendio in corso.
Dopo la fuga, protrattasi per diversi minuti, il piromane è stato raggiunto dagli agenti, ma ha tentato di opporsi all’arresto, sferrando calci e pugni e utilizzando addirittura il cartone incendiato. L’uomo, mediante l’utilizzo di un accendino e di una scatola, aveva appiccato il fuoco ad un vasto appezzamento di terreno, poi estesosi in tutta la zona danneggiando in maniera irreparabile numerose colture, inoltre le fiamme, violente e di forte consistenza, attingevano i muri perimetrali di una cabina ENEL e la base di un traliccio dell’alta tensione, entrambi asserviti allo scalo FF.SS. di Fondi e necessari ad alimentare la circolazione.
Per estinguere le fiamme è stato necessario l’intervento di diverse squadre dei vigili del fuoco e della locale protezione civile, oltre all’impiego di un elicottero con cesto. L’incendio nella sua vastità ha rallentato la circolazione stradale sulla strada SS.7 Appia in entrambi i sensi di marcia e costretto le Ferrovie a far viaggiare a vista i convogli ferroviari in transito sulla direttrice Roma-Napoli.
Di Nardo, al termine degli accertamenti di rito, è stato arrestato per diversi reati quali incendio doloso, minacce, violenza e resistenza a pubblico ufficiale e danneggiamento aggravato, ed è stato condotto presso la Casa Circondariale di Latina a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.