Ieri i Finanzieri del Comando Provinciale di Latina hanno dato esecuzione ad una misura di prevenzione patrimoniale nei confronti di F.S., imprenditore di origini campane operante nel settore delle scommesse on-line.
L’uomo, era stato già attinto da ordinanza di custodia cautelare nell’ambito della quale veniva disarticolata un’organizzazione criminale campano-laziale operante su piattaforme informatiche non autorizzate dall’Agenzia dei Monopoli che aggiravano la normativa di settore omettendo il versamento di tributi all’erario realizzando plurime truffe ai danni dello Stato. Gli ulteriori approfondimenti investigativi eseguiti dai Finanzieri del Gruppo di Formia hanno consentito di rilevare come F.S., per condotta e tenore di vita, abitualmente vivesse di proventi derivanti da attività illecite, conseguenti al suo inserimento nell’organico della consorteria criminale facente capo ad un soggetto residente a Roma.
Sotto l’aspetto strettamente patrimoniale, le Fiamme Gialle di Formia, hanno individuato un’evidente sperequazione tra le entrate e le uscite del F.S. e del coniuge P.M.. Tra l’altro tale sperequazione ha assunto maggior valore in considerazione degli investimenti effettuati dal predetto F.S. nell’ultimo decennio, sia direttamente, che attraverso un soggetto terzo P.C., anch’esso attinto dalla medesima misura ablativa.
Il provvedimento, emesso dal Tribunale di Frosinone a conclusione delle attività investigative della Guardia di Finanza, sono state coordinate direttamente dal Procuratore Capo di Cassino Luciano D’Emmanuele.
Le indagini hanno consentito di sottoporre a misura ablativa, l’intero patrimonio riconducibile ai tre responsabili, costituito da 4 unità immobiliari site in Formia, disponibilità bancarie, 2 veicoli e quote societarie riconducibili a tre società operanti nel settore delle scommesse on line, con sede in Formia e Pontecorvo, per un valore complessivo di oltre 2 milioni di euro.
L’attività condotta dai Finanzieri del Comando Provinciale di Latina, va ad incardinarsi nella attività poste in essere nell’ambito dell’investigazioni patrimoniali per il contrasto alle proiezioni economiche della criminalità organizzata mediante l’aggressione ai patrimoni ed alle disponibilità finanziarie, riferibili direttamente o indirettamente a soggetti appartenenti a sodalizi criminali.