La lista “Il Girasole” puntava a vincere le elezioni per il cambiamento di Pontinia. Così non è andata ma l’impegno della squadra capeggiata dal giovane Paolo Torelli non andrà sprecato. E’ lo stesso candidato sindaco a sostenerlo in una nota stampa firmata da consigliere comunale e dalla neo eletta al suo fianco Daniela Lauretti.
“Per le elezioni amministrative a Pontinia abbiamo fatto una scelta precisa – dicono -. Abbiamo accettato una sfida, importante, complessa, consapevoli che fosse tutta in salita. Lo abbiamo fatto nella determinazione di chi del cambiamento non ha fatto uno slogan elettorale ma un modo di vivere e di intendere la politica e la buona amministrazione. Lo abbiamo fatto fuori dalle logiche di qualsiasi partito portando avanti idee, valori e progetti in cui credevamo ieri e per cui ci batteremo da oggi e per il futuro. E il nostro impegno non è stato sprecato. Per questo vogliamo dire grazie ai 1527 cittadini liberi che hanno scelto di votare il cambiamento, che hanno creduto non solo in Paolo Torelli sindaco, ma hanno deciso di dare fiducia ad ogni singolo componente della nostra squadra rinnovata nei volti ma ferma sul programma, sulle idee e su quell’onestà intellettuale e personale che ci contraddistingue. Grazie ai cittadini che hanno creduto in noi per la Lista il Girasole di Pontinia entriamo in consiglio comunale. Saremo seduti sui banchi dell’opposizione da cui agiremo sempre con coscienza, ponendo il bene dei cittadini al centro di ogni nostra azione, vigilando sull’operato della maggioranza e proponendo quello che riteniamo migliore per Pontinia. Il risultato elettorale per noi non è la fine ma un nuovo inizio e, soprattutto, la base da cui, con passione e amore, lavoreremo ogni giorno per dare a Pontinia il ruolo che merita”.
Questo significa, per i due consiglieri de Il Girasole che non scenderanno mai a compromessi con alcuno. “Meno che mai – sottolineano Torelli e Lauretti – con quelli che hanno fatto di questa campagna elettorale un campo di battaglia fatta di colpi bassi, attacchi personali e denigrazioni. Quella è la politica che non ci piace. Non ci piace la politica che si sposta nelle aule dei tribunali, che non pone al centro il benessere dei cittadini, che fa dell’ambizione personale la propria bandiera. La nostra politica, la nostra amministrazione, saranno improntate sulla rappresentanza di tutti quegli uomini e quelle donne, liberi e moderati, che vogliono vedere la nostra città crescere nel sociale, nella cultura e nell’economia. Facciamo i nostri auguri di buon lavoro al sindaco di Pontinia, Carlo Medici, ringraziamo ancora tutti i candidati che con noi si sono battuti sino alla fine e ripartiamo forti del supporto di 1527 cittadini che in noi hanno creduto”.