Nell’ambito dell’attività di contrasto al fenomeno dell’occupazione abusiva degli immobili di proprietà degli enti pubblici, nei giorni scorsi, sono state portate a termine le operazioni di messa in sicurezza degli appartamenti siti nel complesso residenziale meglio noto come “Colosseo“.
Le attività, pianificate in sede di Comitato Provinciale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Latina, dott.ssa Vittoria Ciaramella, con il coordinamento tecnico operativo della Questura e la partecipazione del personale dell’Arma dei Carabinieri e della Polizia Locale di Latina, hanno interessato 11 immobili, tutti posti al primo piano, dei quali 8 di proprietà dell’I.N.P.S. e 3 già oggetto di sequestro preventivo e per le cui operazione è stata quindi necessaria l’Autorizzazione dell’A.G.
I lavori effettuati presso il complesso residenziale, hanno consentito la chiusura degli accessi dall’esterno, garantendo la sicurezza dello stabile da possibili occupazioni abusive.
Durante le operazioni, all’interno di uno degli appartamenti oggetto delle attività, la Polizia di Stato ha rintracciato un cittadino di origini marocchine, risultato irregolare e destinatario per questo di un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale.
In un altro appartamento invece, è stata scoperta la presenza di una donna di nazionalità rumena, rintracciata dagli operatori mentre tentava di nascondersi sotto ad un materasso presente sul posto. Entrambi gli appartamenti presentavano le porte d’ingresso saldate e l’accesso abusivo era quindi avvenuto tramite i balconi esterni, proprio dove adesso sono state posizionate le grate di sicurezza volte a prevenire nuovi ingressi abusivi.
L’attività di contrasto al degrado portata a termine al “Colosseo“, è stata effettuata parallelamente all’operazione della Polizia di Stato e della Polizia Locale di qualche giorno fa presso lo stabile di Via Pier Luigi Nervi, meglio conosciuto come “Palazzo di Vetro” e si inserisce nel più ampio contesto dei controlli straordinari ad Alto impatto, che negli ultimi mesi hanno portato ad un incremento delle attività sui territori di maggior disagio sociale, tra cui i quartieri del “Nicolosi”, Villaggio Trieste, Via Don Morosini, Via Bruxelles e Viale Pier Luigi Nervi.
Le attività di controllo straordinario proseguiranno anche nei prossimi giorni, nell’intento di garantire maggiore sicurezza ai cittadini mediante l’accertamento di possibili contesti teatro di attività delittuose.