Come vuole la tradizione, che continua da anni, la città di Sabaudia domenica 27 ottobre ospiterà “Olimpico Triathlon”, organizzato dall’Associazione Sportiva Guida Sicura. Mare, bike e corsa, un circuito sul quale si cimenteranno tantissimi appassionati. L’undicesima edizione, però, sarà contrassegnata da eventi che precederanno la gara.
Da ricordare che la gara è stata intitolata a Riccardo Giorgi, il triatleta di Terracina che ha perso la vita in bici qualche mese fa.
“Sabato 26 ottobre – spiega l’organizzatore Massimiliano Zanetti – gli atleti del triathlon organizzeranno la pedalata della sicurezza partendo in carovana nel pieno rispetto del codice della strada da Sabaudia a Terracina per consegnare una targa alla famiglia Giorgi e nel contempo una lettera di aiuto ed emergenza che verrà consegnata al sindaco di Terracina. La gara acquisisce il titolo di trofeo Nazionale interforze è un primo passo per questa gara così storica della nostra regione vi aspettiamo il 27 ottobre domenica a Sabaudia per vedere i nostri atleti in azione ringraziamo il Presidente del Consiglio della regione Lazio Antonella Aurigemma, il sindaco di Sabaudia Alberto Mosca , l’assessore allo sport Massimo Mazzali e il sindaco di Terracina Francesco Giannetti Torre la disponibilità e la collaborazione offerta a favore dello sport e della sicurezza stradale in tutto questo non vogliamo dimenticare gli uffici del Comune di Sabaudia del dipartimento Sport sempre disponibili affinchè si possa realizzare sul territorio manifestazioni sportive per la sicurezza della manifestazione ringraziamo la protezione civile di Sabaudia e la Polizia municipale.
Un evento a cui ci tiene in modo particolare il primo cittadino di Sabaudia che si è così espresso: “Siamo contenti di accogliere l’evento che si inserisce in un contenitore ricco di manifestazione sportive di Sabaudia, città dello sport che si distingue per eventi di qualità. Apprezziamo il lavoro degli organizzatori, che sposa i nostri principi sulla sicurezza stradale, e deve essere sensibilizzata attraverso delle attività di prevenzione soprattutto verso i giovani”