Il Dipartimento della Pubblica Sicurezza ha assegnato una scorta di terzo livello a Luigia Spinelli, sostituto procuratore della Direzione Distrettuale Antimafia (DDA) di Roma e prossima a diventare procuratore aggiunto di Latina. Come riportato dal quotidiano LatinaOggi, la decisione è stata presa dopo una richiesta della Prefettura, accolta dall’Ufficio centrale interforze per la sicurezza personale, che ha disposto agenti e un’auto blindata per i suoi spostamenti, oltre a una vigilanza dinamica presso la sua residenza.
La misura di sicurezza è stata attivata a seguito di minacce indirette ricevute dalla Spinelli, il cui contenuto è al momento coperto dal riserbo investigativo. La pm ha una lunga carriera alle spalle, con esperienze che vanno dal coordinamento di importanti inchieste sulla criminalità organizzata nel territorio pontino al suo ruolo attuale alla DDA di Roma. La sua competenza l’ha resa una figura di spicco nelle indagini che hanno portato alla luce fenomeni di criminalità nel Lazio, guadagnandole la fiducia e il prossimo incarico come procuratore aggiunto a Latina.
La presenza della scorta è già stata notata durante l’ultima udienza del processo “Reset” al Tribunale di Latina, in cui la Spinelli è impegnata come pubblico ministero.