Giorni di fuoco e una nottata d’inferno a Terracina dove Vigili del Fuoco, Protezione Civile, Carabinieri, Polizia Locale, Polizia, Croce Rossa e Volontari sono al lavoro ormai da diverse ore, comprese quelle notturne, per cercare di domare il devastante incendio che ha colpito Monte Leano arrivando fino alle abitazioni di San Silviano e Campo Lungo. L’incendio era praticamente spento nel pomeriggio con l’ausilio dei mezzi aerei intervenuti su più fronti, ma poi è ripreso alimentato anche dal forte vento e per via del fattoche di notte i Canadair non possono volare .Si è continuato con i interventi da terra con due autobotti dei Vigili del Fuoco posizionate nel piazzale della Chiesa di San Silviano per rifornire i Pick Up dei Vigili del Fuoco che possono salire e muoversi più agevolmente, come i mezzi della protezione civile. Nel frattempo è stata aperta la ex scuola a San Silviano per i residenti evacuati dalle abitazioni. Per trascorrere la notte sono stati allestiti posti letto all’interno del Palazzetto dello Sport. Sul posto anche il sindaco Giannetti per monitorare da vicino la situazione.
Una domenica di fuoco registrata anche sui monti attorno a Sonnino e a Latina, dove tra via Nascosa e via del Lido le fiamme hanno spaventato, visto la difficoltà da parte dei vigili del fuoco di poter agire su più fronti, tra cui quello più difficile di Terracina.