Satnam, il caso finito in Commissione parlamentare

L’azienda agricola di Antonello Lovato, a Cisterna di Latina, è finita in Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro, lo sfruttamento e la tutela della saluta e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Focus sull’ambiente in cui è maturata la morte di Satnam Singh, bracciante agricolo deceduto in seguito alle conseguenze dell’ infortunio sul lavoro, aggravate dalla condotta omissiva del suo datore.
All’audizione hanno preso parte il prefetto di Latina Vittoria Ciaramella, Mauro D’Arcangeli della Fislas, ente bilaterale per l’agricoltura pontina e il sociologo Eurispes Marco Omizzolo. Sentito anche il direttore dell’Inps di Latina Maurizio Mauri. E’ emerso un quadro delicato sul quale l’INPS aveva già acceso i riflettori, attenzionando la procura. Nei vari interventi si è parlato del fenomeno del caporalato anche in maniera più generale e i suoi risvolti, dallo sfruttamento dei lavoratori, al doping per sostenere i pesanti carichi di lavoro, fino gli abusi sessuali di cui sono vittime le donne.

Satnam Singh

Nel frattempo il pm Marina Marra ha autorizzato l’apertura del conto per dei familiari di Satnam, nell’abito del Fondo unico di Giustizia, come richiesta dalla difesa di Antonello Lovara. Sarà versata una somma ancora da definire, strategia processuale per uno scontro della pena a fronte dell’accusa di omicidio doloso. Caso seguito dal gip del tribunale di Latina Giuseppe Molfese. Lovato al momento è invece ristretto presso il carcere di Frosinone, dopo che la difesa ha rinunciato al Riesame, ritenendo un’eventuale pena diversa dal carcere, pericolosa per l’indagato e i familiari.